Scopri subito se la tua dieta è troppo ricca di sale – corri ai ripari prima che sia troppo tardi

Tutti sanno che troppo sale fa male alla salute, il problema è che non si ha la consapevolezza di quanto se ne assume.

La rivista per consumatori Altroconsumo ha divulgato preziosi consigli su come gestire “la questione del sale a tavola”, mettendo anche a disposizione un comodo calcolatore online.

come capire se mangio troppo sale
Non sempre i consumatori sanno quanto sale assumono ogni giorno – Cityzen.it

Quanto sale si può consumare durante i pasti? Quali danni provoca un’alimentazione troppo ricca di sodio? Come fare a capire se sto mangiando alimenti troppo salati? La risposta a tutte queste domande esiste, ecco i consigli degli esperti.

Sei sicuro di sapere quanto sale mangi ogni giorno? Con il calcolatore di Altroconsumo lo scopri e proteggi la tua salute

Molti sanno certamente che il consumo di sodio è strettamente legato alla salute, o al contrario al rischio malattie. Dieta “salata”, quindi, corrisponde a problemi cardiovascolari, ipertensione, e anche maggiori rischi di cancro allo stomaco.

come calcolare quantità di sale giuste
Correggere l’alimentazioni significa anche ridurre l’apporto di sale quotidiano – Cityzen.it

Il sale, soprattutto se iodato, deve far parte della dieta, ma allo stesso tempo esistono delle quantità massime da rispettare.

Sulla rivista per consumatori Altroconsumo troviamo i dati inerenti il corretto consumo di sale:

  • 1 gr. di sale da cucina contiene circa 0,4 gr.di sodio, sostanza responsabile degli effetti negativi sulla salute.
  • La quantità di sodio eliminata fisiologicamente dal nostro organismo varia da 0,1 a 0,6 gr. (pari a 0,25 – 1,5 gr. di sale).
  • Il fabbisogno di sodio aumenta solo in condizioni particolari, come ad esempio durante un’attività sportiva e/o sudorazione prolungata per molte ore.
  • Il limite giornaliero consigliato dall’OMS è meno di 5 gr. di sale, corrispondenti a circa 2 gr. di sodio, quindi più o meno un cucchiaino da tè.

Anche prestando attenzione a dosare il sale sui piatti che portiamo in tavola, è difficile capire quanto sodio assumiamo davvero, soprattutto se abbiamo l’abitudine di acquistare prodotti industriali.

Inoltre il sale è nascosto anche in alimenti insospettabili, come il pane e i prodotti da forno appunto industriali, nei sughi pronti, nelle panature, nel burro e formaggi, nelle sottilette e in molti altri cibi. Per capire un po’ meglio quanti rischi corriamo, possiamo dire che con sole 2 fette di pane al giorno abbiamo assunto già 2 gr. di sale.

È importante quindi aumentare la propria consapevolezza al fine di ridurre l’apporto di sodio quotidiano. Non è una missione impossibile, perché bastano alcuni semplici accorgimenti: in casa, si può sostituire il sale, anche gradualmente e in parte, con le spezie e le erbe aromatiche; fuori casa, bisognerebbe evitare il più possibile di mangiare cibi industriali o altamente trasformati.

Inoltre, grazie al calcolatore che si trova nel sito di Altroconsumo, in pochi clic è semplice capire quanto sodio sia presente in un determinato alimento.