Come risparmiare sulla bolletta del gas, la strategia per ridurre la spesa (quasi) del 50%

Ecco alcuni pratici consigli ed intuitive strategie per risparmiare sulla bolletta del gas e provare a ridurre la spesa, occhio ai dettagli

Sono in tantissimi a domandarsi in che modo poter risparmiare sulla bolletta del gas, ovvero quali suggerimenti poter seguire e quali strategie poter mettere in campo per riuscirci. Il periodo estivo può essere quello giusto per analizzare le proprie utenze e magari optare per un eventuale cambio della propria offerta e della tariffa.

Risparmiare bolletta gas
Risparmiare sulla bolletta del gas, occhio a questi suggerimenti – Cityzen.it

Riuscire a risparmiare sulla bolletta del gas è una esigenza comune a molti, e al cui riguardo vi sono alcuni spunti e consigli da poter seguire per provarci. Un primo importante aspetto su cui soffermarsi riguarda l’analisi dei propri consumi e della spesa. Può infatti essere utile verificare se la quantità di gas che viene consumata è in linea col dato medio che viene registrato dalle utenze con le medesime caratteristiche.

Nel momento in cui dovessero per esempio esservi delle anomalie di una certa entità, è possibile intervenire al fine di capire se vi possano essere problematiche di natura tecnica, o ancora se dovesse trattarsi soltanto di una questione di abitudini da poter cambiare. Quello in questione può essere un buon punto di partenza per saperne di più e provare o quantomeno valutare un eventuale intervento in tal senso. Ma quali sono gli altri aspetti da prendere in considerazione per provare a risparmiare sulla bolletta del gas?

Come risparmiare sulla bolletta del gas: non solo l’analisi dei consumi e della spesa

È un aspetto comune a molti, quello legato all’intenzione di risparmiare sulla bolletta del gas, e in tal senso un altro elemento su cui ci si potrebbe soffermare riguarda l’analisi del prezzo del gas che viene applicato dal fornitore. Anche in tal caso, la verifica può risulta molto utile.

Risparmiare bolletta gas
Bolletta del gas, occhio a questi controlli per provare a risparmiare – Cityzen.it

Nel momento in cui la propria offerta prevedesse l’impiego di una tariffa indicizzata, occorre verificare se il costo del gas sia agganciato al PSV oppure al TTF, nonché l’ammontare della maggiorazione decisa. Qualora invece l’offerta fosse a prezzo bloccato, si potrebbe verificare se il costo unitario sia coerente col prezzo medio di mercato, e ancora l’esistenza di eventuali margini tali da poter ridurre la spesa.

Successivamente, l’utente potrebbe a questo punto valutare se val la pena di operare un cambio del fornitore, optando per un’altra offerta. In tal senso, una risorsa preziosa è Segugio.it, tramite il quale si può velocemente venir a conoscenza delle migliori offerte dei fornitori partner. La verifica delle tariffe consente di scoprire di eventuali offerte maggiormente economiche a prezzo indicizzato e bloccato, nonché di valutare la convenienza delle tariffe dual fuel. Quest’ultime consentono di attivare le forniture luce – gas con un solo fornitore.

L’attivazione di una offerta a prezzo indicizzato può rappresentare una buona strada da seguire per chi interesse accertarsi di pagare il gas al suo prezzo di mercato. Per quanto concerne invece quella a prezzo bloccato, potrebbe essere utile per chi intendesse pagare un prezzo fisso, evitando gli aumento stagionali.