Come risparmiare a settembre, dopo le vacanze finite, per non vanificare il relax conquistato durante le ferie: alcuni suggerimenti utili
Quando le vacanze giungono al termine, ci si sente generalmente più rilassati e distesi, ma come evitare di accumulare subito lo stress legato a settembre e alle varie possibili spese? Ecco alcuni suggerimenti preziosi per risparmiare dopo le vacanze.
Il ritorno dalle vacanze in vista di settembre è un momento molto importante per le famiglie medie italiane, un po’ come il mese di gennaio dopo Natale ed Epifania. In tanti infatti si chiedono come risparmiare dopo le vacanze. Talvolta infatti, può capitare magari di sforare il budget, ritrovando con diverse spese da dover affrontare.
Può essere il caso del ritorno a scuola, delle attività legate allo sport per i piccoli che sono pronte ad iniziare e così via. Un aspetto di certo molto importante è la programmazione in anticipo delle spese, favorendo un’analisi ad un calcolo approssimativo.
Un buon suggerimento può essere quello di dotarsi di carta e penna, o magari qualche app utile in tal senso, così da lasciare nel maggior ordine possibile le spese che si possono programmare già a luglio.
Si pensi ad esempio alle bollette che vanno pagate a settembre e se è possibile rateizzare qualcosa, o ancora a quanti libri si dovranno comprare e per quanti figli, in vista del ritorno a scuola. Nel caso delle attività sportive, chiedersi se si possa fare ripartire l’abbonamento ad ottobre, senza dimenticare la questione armadio, e quindi quali i vestiti e gli accessori realmente urgenti.
Vacanze finite, come risparmiare a settembre: bollette, spesa, scuola ed altro ancora, occhio a questi consigli
Una volta rincasati, dopo le vacanze finite e in vista di settembre, una prima opzione da valutare per risparmiare si lega ai tanti volantini che si possono ritrovare nella cassetta della posta, ad esempio. Soffermarsi, analizzarsi, concentrarsi sulle offerte, scaricare i coupon dei buoni sconti sui portarli online, sono tutte strategie per risparmiare qualcosa sulla spesa.
Occorre anche munirsi di pazienza per girare i vari negozi per risparmiare, procedendo agli acquisti incrociati, annotando i vari prezzi e scegliendo la maggior convenienza, oltretutto leggendo le etichette e informandosi sulla qualità degli alimenti tramite i portali di informazione a tutela dei consumatori, visto che non sempre il marchio dalla maggior fama necessariamente è quello che propone qualità più elevata.
Anche recarsi direttamente in azienda per comprare alcuni prodotti, può essere una buona idea per risparmiare, mentre sul fronte utenze, in alcuni casi si potrebbe pensare alla rateizzazione senza interessi.
Si passa poi al ritorno a scuola, e in presenza di un ISEE basso si potrebbe aver accesso ai bonus libri scolastici. In ogni caso occorre verificare sul portale della propria Regione e della scuola, per saperne di più. Altresì, altra opzione può essere l’acquisto di libri usati, vendere al mercatino quelli degli anni precedenti e far riferimento ai mercati rionali per zaini e cancelleria a prezzi più bassi.
Per l’abbigliamento, una possibile strategia per risparmiare è provare a sfruttare quanto si è indossato anche a primavera. Nel caso dei più piccoli ciò non è possibile, vista la crescita rapida. Ad ogni modo, comprare durante i saldi di fine stagione può aiutare molto, così come magari approfondire l’usato da poter trovare su Vinted. Allo stesso modo, anche provare a vendere l’usato che non si indossa più può contribuire a ritrovarsi con un piccolo gruzzoletto.
Infine, rispetto allo sport e allo svago, se possibile sarebbe bene rimandare tale voci ad ottobre, riprendendo ad esempio in tale mese la palestra, azzerando per un po’ le uscite come il cinema o in pizzeria e così via.
La domenica può essere la giornata perfetta per una bella passeggiata o da destinare ad attività come il cambio dell’armadio o alla preparazione del cibo, così da evitarespest come eventuali cene all’ultimo momento o fast food.
