Se ricevi in eredità un immobile sappi che possono esserci costi nascosti e tasse che non sai di dover pagare.
Ricevere una casa in eredità può essere un mix di emozioni, tra la perdita di un caro e la prospettiva di un nuovo patrimonio. Tuttavia, ereditare un immobile porta con sé non solo l’onere emotivo ma anche un peso finanziario inaspettato sotto forma di tasse. Infatti, molti sono a conoscenza solo delle tasse di successione, ma non finisce lì.
Le tasse di successione rappresentano il primo passo fiscale quando si eredita una casa. Queste tasse sono dovute nel momento in cui si riceve l’immobile e possono variare in base al valore dell’eredità, al grado di parentela con il defunto e alle leggi fiscali locali. Tuttavia, la sorpresa arriva in un secondo momento con l’accettazione tacita di eredità, un ulteriore onere fiscale che si materializza solo al momento della vendita dell’immobile ereditato.
Cos’è l’accettazione tacita di eredità
A differenza delle tasse di successione, l’accettazione tacita di eredità non è dovuta immediatamente, ma si manifesta solo quando si decide di vendere l’immobile ereditato. Questo passaggio fiscale aggiuntivo è legato a un procedimento tecnico presso la conservatoria dei registri immobiliari, un’ulteriore complicazione che potrebbe sfuggire a molti eredi. Pertanto, è essenziale comprendere la distinzione tra successione e accettazione tacita di eredità per evitare brutte sorprese.
La successione è un adempimento fiscale che comporta il pagamento di imposte al momento della ricezione dell’eredità. Questa fase è essenziale per legalizzare il trasferimento di proprietà e adempiere agli obblighi fiscali previsti dalla legge. Tuttavia, è solo la punta dell’iceberg fiscale associato all’eredità di un immobile.
L’accettazione tacita di eredità, come abbiamo detto, è una tassa che si attiva solo quando si decide di vendere l’immobile ereditato. Questo ulteriore onere finanziario è gestito direttamente dal notaio che si occupa dell’atto notarile della vendita. Quindi, mentre la successione rappresenta un adempimento fiscale iniziale, l’accettazione tacita è un costo che si materializza solo in seguito, spesso cogliendo di sorpresa gli eredi meno preparati.
È fondamentale sottolineare che se l’immobile è pervenuto per successione da più di una persona, l’eredità comporterà il pagamento di più accettazioni tacite di eredità quando si procederà con la vendita. Questo dettaglio potrebbe moltiplicare significativamente l’onere fiscale, richiedendo una pianificazione finanziaria oculata per evitare spiacevoli sorprese.
Per mitigare l’impatto finanziario delle tasse sull’immobile ereditato, è consigliabile cercare consulenza fiscale professionale. Un esperto sarà in grado di guidare gli eredi attraverso le tasse di successione e accettazione tacita di eredità, offrendo strategie per ridurre l’onere fiscale o pianificare adeguatamente il pagamento dell’imposta futura.