Esenzione ticket sanitario: buone notizie, non solo per invalidità ma anche per reddito, controlla subito e fai richiesta

Sono in molti a non sapere che è possibile ottenere l’esenzione del ticket sanitario. Ecco una guida per far valere i propri diritti.

Nel 1982 in Italia fu introdotto il ticket sanitario: una somma da versare per contribuire (almeno in parte) al servizio sanitario di cui si usufruisce.

Guida esenzione ticket sanitario
Mi spetta l’esenzione del ticket? (cityzen.it)

Però, alcuni cittadini hanno l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario. Molti non lo sanno e pagano ciò che possono ottenere in modo gratuito.

In questa guida spiegheremo chi ha diritto all’esenzione ma soprattutto come ottenerla.

I 4 tipi di esenzione del ticket sanitario: una guida chiara e semplice

Quattro le tipologie di esenzione: 1) reddito; 2) patologie croniche o rare; 3) invalidità; 4) in altri casi particolari.

Le tipologia di esenzione ticket
Esenzione ticket sanitario (cityzen.it)

L’esenzione del ticket sanitario per reddito tiene conto dell’età e delle condizioni sociali ma soprattutto determinati limiti reddituali variabili. Nello specifico, hanno diritto all’esenzione per reddito i cittadini:

  • di età inferiore a 6 anni e superiore a 65 anni, se appartengono a un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo pari a 36.151,98 euro (Codice E01);
  • disoccupati e loro familiari a carico, se appartengono a un nucleo familiare con reddito annuo inferiore a 8.263,31 euro. Il reddito sarà incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriore 516,46 per ogni figlio a carico (Codice E02);
  • titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico (Codice E03);
  • titolari di pensioni minime di età superiore a 60 anni e i familiari a carico, se appartengono a un nucleo con un reddito inferiore a 8.263,31 euro. Il reddito sarà incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriore 516,46 per ogni figlio a carico (Codice E04).

Anche in presenza di patologie croniche o rare si ha l’esenzione dal ticket. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) le malattie croniche rientrano nei problemi di salute che richiedono un trattamento continuo. Invece una malattia è considerata rara quando colpisce meno di 5 persone su ogni 10mila abitante.

I testi di riferimento per conoscere quali sono le malattie croniche o rare esenti sono il decreto legislativo 124/1998 e il DPCM 12 gennaio 2017.

Invece, l’esenzione per invalidità è riconosciuta ai cittadini invalidi:

  • di guerra: appartenenti alle categorie dalla prima alla quinta (Codice G01) e agli invalidi di guerra militari appartenenti alle categorie dalla sesta all’ottava (Codice G02);
  • per lavoro: dall’80% al 100% (Codice L01), dal 67% al 79% (Codice L02), dall’1% al 66% (Codice L03). Il Codice L04 è relativo agli infortunati per lavoro o affetti da malattia professionali;
  • per servizio: appartenenti alla prima categoria (Codice S01), dalla seconda alla quinta categoria (Codice S02), dalla sesta all’ottava categoria (Codice S03).
  • vittime atti terrorismo e stragi e familiari (Codice V01).

Inoltre, spetta anche agli invalidi civili:

  • al 100% senza indennità di accompagnamento (Codice C01);
  • al 100% con indennità di accompagnamento (Codice C02);
  • con ridotta capacità lavorativa dal 67% al 99% (Codice C03);
  • minori di 18 anni con indennità di frequenza (Codice C04);
  • ciechi assoluti o con un visus non superiore a 1/10 a entrambi gli occhi (Codice C05);
  • sordomuti dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata (Codice C06).

Infine, si può ottenere anche in casi particolari, come per prevenzione (codici da D01 a D05); gravidanza (Codice M + numero settimana di gravidanza, ma varia in base alla Regione); test anti-HIV.