Ti sei mai chiesto a cosa serva quel taschino misterioso nei jeans davanti? Finalmente arriva la risposta direttamente da Levi’s.
Nella storia della moda c’è un prima e un dopo l’invenzione dei jeans che hanno segnato una linea di demarcazione così profonda e netta, da aver rivoluzionato, poco alla volta si intende, il mondo nonché il modo di stare al mondo. Nati in America nel lontano XIX secolo per soddisfare le esigenze dei lavoratori, che avevano bisogno di indumenti resistenti per affrontare condizioni di vita molto dure e che noi non possiamo immaginare minimamente, i jeans poi hanno conquistato tutti.
Si tratta, infatti, di un capo di abbigliamento estremamente versatile e che va bene per qualsiasi occasione. Perfetti per andare a lavoro, con un blazer e una camicia, gli stessi jeans più “sportivi” si trasformano in un indumento super chic e alla moda. E anche la principessa del Galles, Kate Middleton, non può fare a meno dei jeans nelle sue visite ufficiali in giro per il Regno Unito a dimostrazione del fatto che i jeans piacciono e convincono tutti, anche i royals.
E poi, le diverse tasche a disposizione tornano sempre comodo per posare le chiavi, un bigliettino o ancora lo smartphone. O perlomeno tutte sono utili a eccezione di una. Molti in tutti questi anni, infatti, si sono chiesti perché sia stato inventato quel piccolissimo taschino davanti e quale sia – se mai ne abbia avuta una – la sua funzione. Ebbene, la stessa Levi’s ha deciso di svelare il mistero del taschino anteriore.
Taschino dei jeans: lo avresti mai detto che svolgeva una funzione importantissima?
Malgrado la Levi’s, la più antica e popolare tra le aziende che producono jeans, sia stata fondata nel 1853, il taschino misterioso ha fatto la sua comparsa nei jeans solo nel 1873 con una motivazione ben precisa e seria. Come ha rivelato la stessa azienda sul suo sito internet, infatti, il taschino altro non era se non un “watch pocket”.
Nello specifico, a fine ‘800, gli uomini, ma soprattutto i cowboy, usavano quel piccolo taschino per riporre gli orologi da tasca. E in alcuni casi, anche le pepite d’oro di cui il selvaggio West era pieno. Tornado invece all’orologio, fino a prima dell’invenzione del taschino, i cowboy erano soliti posare l’orologio da tasca con la catena nel gilet di pelle. Il rischio però era che questo si perdesse o ancora rompesse.
Per ovviare a questo problema, la Levi’s ha messo a punto questa piccola tasca per tenere l’orologio al sicuro. Se l’orologio da tasca però è diventato demodé, lo stesso non si può dire per il taschino. Col tempo infatti ha svolto diverse funzioni, come ospitare una scatola di preservativi – iconica in tal senso la pubblicità dei jeans 501 nel 1995 – nascondere bigliettini o ancora una scatola di fiammiferi.