Diminuisce sempre più il numero degli sportelli bancari in Italia. Scopriamo qual è la causa e dove ci sono state nuove chiusure.
Il trend è iniziato ormai diversi anni fa e continua inarrestabile. L’intento sembra essere quello di andare verso la chiusura di tutti o quasi gli sportelli bancari. Perché si va in questa direzione e cosa comporterà agli italiani?
Solo nel 2024 hanno già chiuso 163 sportelli ATM per una media di 600 chiusure all’anno. In Italia il numero dei Comuni senza filiali è salito a 3.296, il 41,5% del totale. Significa che tanti cittadini vivono in paesi in cui non possono andare a ritirare i contanti a causa della desertificazione bancaria. A sottolineare questo dato di fatto l’Osservatorio di First e Cisl basandosi sui dati messi a disposizione dalla Banca d’Italia e dell’Istat. In soli sei mesi in Italia ben 14 Comuni sono rimasti senza filiali. Si vanno ad aggiungere ai 3.282 centri urbani che da qualche anno si trovano privi di un istituto bancario su cui fare affidamento. Il trend continua da circa dieci anni e sembra inarrestabile coinvolgendo 4 Comuni su dieci e 4 milioni e 403 mila persone.
Perché ci sono sempre meno filiali in Italia
Oltre 4 milioni di persone devono mettersi in auto e andare a cercare uno sportello bancario in una città vicina. Circa 6 milioni e 73 mila persone, invece, hanno a disposizione un solo sportello automatico. In totale sono circa 204 mila i cittadini in più rispetto a giugno 2023 che si ritrovano senza filiale. Tutto questo a causa della spinta alla digitalizzazione, all’uso dell’Internet Banking e delle app delle banche per svolgere qualsiasi operazione. Altra causa è il taglio delle spese di gestione a cui puntano gli istituti di credito. Spingere verso l’Home Banking significa abbattere i costi di apertura delle filiali.
I dati più significativi riguardano le province di Vibo Valentia e Isernia dove si registra il minor numero di sportelli bancari. La presenza è forte, invece, a Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Grosseto, Ragusa, Ravenna, Reggio Emilia e Pisa. Nella classifica per presenza sul territorio degli sportelli ATM, poi, troviamo Milano, Roma e Napoli rispettivamente alla 24esima, 41esima e 50esima posizione. Cosa comporta la chiusura delle filiali? La decisione delle banche è presa considerando che sempre meno persone utilizzano gli sportelli bancari preferendo la via digitale per svolgere le più comuni operazioni. I giovani soprattutto evitano di recarsi presso l’istituto bancario e usano molto poco i contanti. Eppure c’è ancora una grande fetta della popolazione che ha l’esigenza di recarsi in banca. Si crea, dunque, disuguaglianza sociale nonché territoriale riducendo il numero degli sportelli.
