Al via i nuovi pagamenti della Carta acquisti 2024: come va spesa? Le regole per evitare pesanti sanzioni

La Carta acquisti garantisce una serie di vantaggi ai beneficiari. Per quali operazioni può essere impiegata? Ecco la lista completa.

La Carta acquisti è un sussidio economico riservato ai nuclei in difficoltà e ha un valore bimestrale di 80 euro. A luglio 2024 è stata accreditata una nuova rata, relativa ai mesi di luglio e agosto, ma nelle prossime settimane potrebbero essere riconosciuti anche eventuali arretrati.

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Nuovi accrediti della Carta acquisti (cityzen.it)

Serve per comprare beni di prima necessità e per pagare le bollette delle utenze domestiche presso gli Uffici Postali. Ad esempio, può essere impiegata per comprare farmaci o generi alimentari, presso i punti vendita convenzionati. I beneficiari, tuttavia, non sempre hanno chiaro l’esatto uso della card.

Per questo motivo, è intervenuto il Ministero del Lavoro, che ha specificato quali sono le operazioni consentite dalla normativa. Vediamo, dunque, in che modo possono essere spesi gli 80 euro.

Carta acquisti 2024: a chi spetta e quali benefici assicura?

La Carta Acquisti ha un valore mensile di 40 euro ed è destinata ai nuclei familiari con minori di 3 anni o con soggetti di età pari o superiore a 65 anni. In entrambi i casi, sono necessari particolari requisiti economici e reddituali.

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Cosa si può pagare con la Carta acquisti? (cityzen.it)

Nel dettaglio, per le famiglie con bambini al di sotto dei 3 anni di età sono richiesti:

  • la cittadinanza italiana o comunitaria oppure la titolarità del diritto di soggiorno o di soggiorno permanente o lo status di rifugiato politico;
  • l’iscrizione all’Anagrafe della Popolazione Residente;
  • un ISEE inferiore a 8.052,75 euro;
  • la mancanza di intestazione, da parte dei genitori, di più di un’utenza elettrica (domestica o non domestica) e del gas e il mancato possesso di più di due autoveicoli, di una quota superiore o uguale al 25% di più di un immobile ad uso abitativo e di una quota superiore o uguale al 10% di immobili non ad uso abitativo;
  • un patrimonio mobiliare inferiore a 15.000 euro.

Per gli over 65, invece, a tali requisiti si aggiunge la mancata percezione di trattamenti pensionistici o assistenziali superiori a 8.052,75 euro all’anno o a 10.737,00 euro all’anno, per chi ha almeno 70 anni, e il mancato ricovero presso una struttura ospedaliera con spese a carico dello Stato o la detenzione in istituto di pena.

Il Ministero del Lavoro ha specificato che non esistono dei divieti all’utilizzo della Carta acquisti, ma soltanto negozi convenzionati, oltre agli Uffici Postali (relativamente al pagamento delle bollette). Nel dettaglio, la card viene accettata da supermercati, negozi di alimentari, farmacie e parafarmacie aderenti al circuito Mastercard.

Garantisce, poi, un ulteriore sconto del 5% sulla spesa al momento del pagamento. Sul sito del Ministero è disponibile l’elenco dettagliato di tutti i punti vendita aderenti.