Allerta sostanze tossiche nelle vongole veraci: il richiamo del Ministero della Salute

Il Ministero della Salute ha evidenziato la presenza di biotossine lipofiliche algali DSP in alcuni lotti di vongole veraci italiane. Quali sono i pericoli?

Nuovo avviso di richiamo in via precauzionale per alcuni lotti di vongole veraci nostrane di marchio Nieddittas, di arselle cuore Cirdu e di vongole veraci di marchio Marceddi. Dalle analisi, è emersa la presenza in questi prodotti di alcune sostanze pericolose, in particolare di biotossine lipofiliche algali DSP e di acido okadaico.

avvelenamento molluschi
Sostanze tossiche ritrovate in molti molluschi (cityzen.it)

Il richiamo ha lo scopo di salvaguardare l’incolumità alimentare e, per tale ragione, sono state ritirate:

  • le vongole veraci nostrane Nieddittas, vendute in reti da 1 kg, con lotto 241079-31, 241098-02, 241107-02, 241107-03, 241107-04 e 241115-04;
  • le arselle cuore, le vongole veraci Marceddi, vendute in confezioni da 1 kg e in confezioni da 2-5 kg, con lotto L29052024A, L29052024B, L30052024A, L30052024B, L01/06/2024A, L01/06/2024B, L03/06/2024A, L03/06/2024B, L04/06/2024A e L04/06/2024B;
  • le arselle cuore Cirdu, vendute in confezioni da 30 kg, con lotto 0CRM20240531.

Tutti i lotti interessati sono stati prodotti in stabilimenti sardi e, nel dettaglio, ad Arborea, in provincia di Oristano e a Sant’Antioco, nella provincia Sud Sardegna. In realtà, nelle scorse settimane c’era già stato un provvedimento da parte di Carrefour, relativamente ad alcuni lotti di vongole cuore a marchio Nieddittas.
L’azienda interessata, dunque, ha provveduto ad effettuare accurate analisi sui prodotti in questione e ne ha diffuso i dati. Ma quali sono i rischi per la salute?

Biotossine nelle vongole e nei molluschi: quali sono i sintomi da avvelenamento?

Il Ministero della Salute ha diffuso i richiami nelle giornate di sabato 8 giugno e lunedì 10 giugno 2024. Dalle analisi effettuate su campioni appartenenti ai lotti interessati è stata riscontrata la presenza di biotossine lipofiliche presenti nella alghe marine.

avvelenamento biotossina
Cosa rischia chi ha ingerito i prodotti contaminati? (cityzen.it)

Grazie al celere intervento dell’azienda Nieddittas, sono stati ritirati dal commercio tutti i prodotti potenzialmente contaminati. Ma quali sono i sintomi più comuni da avvelenamento per diossina? I pazienti lamentano diarrea, nausea, vomito e dolore addominale, che possono durare fino a tre giorni. Ovviamente l’intensità varia a seconda della quantità di tossina ingerita ma il ricovero in ospedale è molto raro, perché è sufficiente un’accurata idratazione e l’assunzione di antiemetici e antispastici.

Se si hanno dei sospetti su molluschi o si desidera ricevere informazioni, è attivo, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18, il numero 0783. 800496 dell’Ufficio Qualità e Sicurezza Alimentare. In alternativa, è possibile scrivere un’email all’indirizzo qualita@nieddittas.it.

Ricordiamo, infine, che l’allerta non coinvolge solo la grande distribuzione ma anche le pescherie e i mercati, ma, almeno in Italia, è stato garantito il ritiro completo di tutti i prodotti a rischio, per salvaguardare la salute dei consumatori.