Cosa hanno in comune i due conduttori italiani? Il segreto di Amadeus e Marco Liorni li rende unici ma al tempo stesso anche molto simili
Chi è solito guardare la tv durante l’ora di cena, in prima serata, avrà sicuramente visto i vari giochi a premi che a rotazione cambiano conduzione. Tra i più famosi Reazione a Catena, Il gioco dei pacchi, Avanti un altro, L’Eredità, i più anziani Passaparola, La ruota della fortuna e via discorrendo. Sono programmi simpatici che attirano l’attenzione perché chi è a casa si immedesima nei concorrenti, cercando di risolvere il rebus.
Altro fattore comune ai quiz show è il fatto che i concorrenti sono persone ‘comuni’ e non divi dello spettacolo, motivo per cui diventa interessante sentire storie di vita e non solo, anche tifare per la loro vittoria. Un ruolo importante è sicuramente quello quello del conduttore che fa gran parte del programma. Infatti non sempre il gioco funziona con qualsiasi figura: spesso alcune versioni sono state messe nel dimenticatoio per via di conduzioni errate. Tra i vari conduttori, quelli che non ne sbagliano una sono Amadeus e il suo collega Marco Liorni.
Amadeus e Marco Liorni: i due conduttori hanno una cosa in comune e per questo sono i due supereroi Rai
Entrambi i conduttori hanno una carriera invidiabile, in particolare Amadeus è riuscito a incoronarla con ben 5 conduzioni del Festival di Sanremo. Due figure sicuramente diverse, ma che hanno sempre fatto molto seriamente il loro lavoro, alternando momenti seri a momenti di gioco, senza mai perdere il senno con battute troppo eccentriche: è proprio questo il loro segreto che li aiuta ad ottenere ascolti da record in ogni occasione.
“Quello che toccano diventa oro”, si legge sulle pagine di diversi inserti e in effetti i risultati auditel lo dimostrano: tutti i programmi che conducono riescono a trasformarli in successi dai numeri record. La Rai ha chiamato Liorni alla conduzione del L’Eredità per via di un calo degli ascolti.
Nonostante Liorni fosse molto affezionato al suo Reazione a Catena, ha scelto di aiutare la Rai e di accettare la proposta. I numeri gli hanno dato subito ragione: il quiz preserale di Rai 1 ha conquistato circa 4,5 milioni di telespettatori e oltre il 26 percento di share, un numero altissimo considerando che Paolo Bonolis con il suo Avanti un altro! ha raggiunto il 20 percento.