Il Fisco sbarca sulla telefonia mobile collegandosi all’APP IO. I cittadini riceveranno notifiche personalizzate su pagamenti e obblighi.
L’Agenzia delle Entrate trova un nuovo modo per comunicare con i contribuenti. Sfrutterà l’applicazione dei servizi pubblici nata nel 2018 in via sperimentale e pubblicata negli store nel 2020 ossia l’APP IO.
In pochi anni l’applicazione dei servizi pubblici si è evoluta ottenendo il Compasso d’Oro ADI, il più alto riconoscimento nel settore del design. L’APP IO raccoglie tanti servizi in un unico punto riuscendo a connettere velocemente cittadino e Pubblica Amministrazione. Possono usare l’applicazione tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia in possesso di identità SPID o CIE. Si può installare su dispositivi Android e iOS accedendo rispettivamente a Google Play e all’APP Store.
APP IO non ha costi per i cittadini e contiene, come detto, migliaia di servizi erogati dagli enti locali e nazionali. Periodicamente la lista si aggiorna con nuovi servizi integrati. Tra le novità un collegamento con l’Agenzia delle Entrate, L’ente è arrivato su IO da pochi mesi con l’adesione alla piattaforma creata da PagoPa. Ora sarà possibile per il Fisco inviare notifiche personalizzate ai contribuenti ricordando scadenze, obblighi e rimborsi.
Le notifiche attivate sull’APP IO in arrivo dal Fisco sono di due tipi. Le “Comunicazioni per te” con avvisi personalizzati su rimborsi, dichiarazione dei redditi precompilata, notifiche di attivazione deleghe, assenza del recapito di comunicazioni fiscali e “Le tue scadenze” ossia promemoria dedicati volti a ricordare scadenze di obblighi fiscali, rate, contratti registrati. Con un messaggio il cittadino verrà informato velocemente in relazione ad un adempimento o all’arrivo di soldi sul conto corrente.
Il servizio, dunque, ha vari obiettivi. Scongiurare il rischio di essere vittime di phishing e smishing, ad esempio, dato che avendo il contatto diretto con il Fisco sull’APP IO si potrà diffidare di qualsiasi altra comunicazione in arrivo tramite e-mail oppure sms. In più si sarà certi di non dimenticare scadenze importanti evitando, così, di dover pagare sanzioni e interessi.
O si conoscerà la data di rimborso del modello 730, ad esempio, senza interrogarsi su quando attiveranno i soldi. In caso di necessità di delucidazioni su quesiti generici – come le scadenze fiscali, i codici tributo, le direttive generali – allora si potrà contattare l’Agenzia delle Entrate inviando un messaggio al numero 339 99 42 645. La risposta arriverà entro quattro giorni lavorativi. Se il dubbio fa riferimento ad una questione più complessa, invece, saranno forniti i contatti per accedere ai canali dedicati.
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