Inps, assegno sociale 2024: la guida con gli importi e i requisiti per poterlo ottenere. Come fare domanda. Tutti i dettagli aggiornati.
L’assegno sociale Inps erogato anche nel 2024 rappresenta un’importante sostegno per tutti coloro i quali che, raggiunti i 67 anni, si trovano in difficoltà economiche. Attualmente l’importo è stato adeguato al costo della vita.
Stesso discorso vale anche per quanto riguarda l’incremento al milione, ossia la maggiorazione che vede l’aumento dell’assegno sociale una volta compiuti i settant’anni di età. Di seguito tutte le informazioni dettagliate circa la mensilità e i nuovi limiti in vigore dal 1° gennaio.
Assegno sociale Inps 2024: come presentare la domanda e quali redditi vengono considerati
Come accennato precedentemente, è stato rinnovato l’assegno sociale 2024 che è volto all’aiuto di tutti i pensionati (a partire dai 67 anni) che si trovano in difficoltà economiche. Ecco quali sono i requisiti per poterlo richiedere.
Per poter richiedere l’assegno sociale Inps 2024 bisognerà essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Età pari a 67 anni;
- Essere cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo. Spetta anche agli stranieri o apolidi titolari dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- Residenza effettiva e dimora abituale in Italia;
- Reddito personale non superiore all’importo annuo dell’assegno sociale stesso, mentre il reddito coniugale non deve superare di due volte lo stesso valore.
- Cittadini comunitari ed extracomunitari titolari di carta di soggiorno e i residenti in Italia in via continuativa da almeno 10 anni.
E ancora, verranno considerati i seguenti redditi per poter inoltrare la propria domanda all’Inps:
- redditi assoggettabili all’Irpef, al netto dell’imposizione fiscale e contributiva;
- redditi esenti da imposta;
- redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta. Ad esempio: vincite derivanti dalla sorte, da giochi di abilità, da concorsi a premi, corrisposte dallo Stato, da persone giuridiche pubbliche e private;
- redditi soggetti ad imposta sostitutiva. Ad esempio: interessi postali e bancari, interessi dei Bot, Cct e di ogni altro titolo di Stato, interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, emessi da banche e società per azioni;
- redditi di terreni e fabbricati;
- pensioni di guerra;
- rendite vitalizie erogate dall’Inail;
- pensioni dirette erogate da Stati esteri;
- pensioni e assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili, ai sordi;
- assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile.
L’importo mensile è stato aggiornato e a partire dal 1° gennaio 2024 ammonta a 534,41 € e vede 13 mensilità. Mentre per quanto riguarda l’incremento al milione, quest’ultimo potrà salire fino ad un massimo di 735,05 € una volta compiuti i settant’anni. Di seguito tutti coloro i quali hanno diritto all’assegno sociale in misura intera:
- i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito;
- i soggetti coniugati che abbiano un reddito familiare inferiore all’ammontare annuo dell’assegno, quindi 6.947,33 euro nel 2024.
Hanno diritto alla pensione sociale in misura ridotta i seguenti soggetti:
- i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno, quindi 6.947,33 euro;
- i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio dell’importo annuo dell’assegno, dunque 13.182,78 euro nel 2024.
Per quanto riguarda la presentazione della domanda, questa può essere inoltrata in modalità telematica in questi modi:
- Sito web dell’Inps (bisognerà essere in possesso di Spid, Cie o Cns);
- 803164 gratuito da rete fissa o 06164164 da rete mobile;
- Patronati e intermediari dell’Inps.
Inoltre il richiedente deve essere in possesso dei seguenti documenti:
- Autocertificazione dei dati personali;
- Dichiarazione della situazione reddituale;
- Dichiarazione di responsabilità riguardo eventuale ricovero in istituto con retta a carico dello Stato.