Asta dei BOT tra pochissimi giorni: è il momento giusto per ottenere rendimenti da favola

I BOT sono lo strumento giusto per investire i risparmi e guadagnare? Decidete in fretta, la prossima asta si terrà il 29 maggio.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che nella giornata di mercoledì 29 maggio 2024 si terrà un’asta di BOT. Vediamo quali sono le caratteristiche del nuovo Buono Ordinario del Tesoro.

BOT c'è un'asta tra pochi giorni, cosa pensate di fare?
BOT c’è un’asta tra pochi giorni, cosa pensate di fare? (Cityzen.it)

I BOT sono titoli a breve termine con scadenza massima di un anno. Il guadagno è determinato dallo scarto di emissione – differenza tra valore nominale e prezzo pagato – ed è considerato ai fini fiscali anticipato perché la ritenuta per gli investitori individuali viene applicata al momento della sottoscrizione. L’acquisto dei BOT avviene in un’asta dove le offerte degli operatori sono espresse non in termini di prezzo ma di rendimento seguendo la prassi del mercato monetario dell’Area Euro.

Le scadenze sono a tre, sei o dodici mesi oppure di qualsiasi altra durata entro i 12 mesi se si tratta di BOT flessibili. Per quanto riguarda la periodicità delle aste è di una volta al mese per i BOT semestrali e annuali e variabile per gli altri BOT. L’investitore ideale in BOT è colui che non ama il rischio e vuole essere sicuro del rendimento alla scadenza.

Tutto sull’asta di BOT del 29 maggio 2024

Il 29 maggio 2024 ci sarà l’asta per la prima tranche di un BOT semestrale con data di emissione il 31 maggio e scadenza il 29 novembre 2024. L’importo offerto è di 6 miliardi di euro e la durata è di 182 giorni. Ancora deve essere attribuito il codice ISIN di riferimento. I BOT saranno posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva e richieste degli operatori espresse come rendimento.

BOT in asta il 29 maggio, le caratteristiche
BOT in asta il 29 maggio, le caratteristiche (Cityzen.it)

La sottoscrizione minima del titolo è di mille euro e l’offerta del collocamento supplementare è fissata al 10% dell’ammontare nominale offerto nell’asta ordinaria. Si determina tenendo conto dei criteri indicati nel Decreto di emissione. Contemporaneamente all’annuncio dell’asta del 29 maggio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ricordato come il 31 maggio scadano i BOT per 8,25 miliardi di euro relativi alla scadenza semestrale.

Abbiamo conosciuto le caratteristiche del nuovo Buono Ordinario del Tesoro ma gli investitori principianti avranno ancora dubbi da chiarire. I vantaggi dei BOT sono la sicurezza elevata essendo Titoli di Stato con rischio di emissione bassissimo e la gestione semplificata che rende i BOT accessibili anche agli investitori meno esperti. Ma ci sono anche due svantaggi. I rendimenti non elevati soprattutto rispetto al passato e i costi associati (tassazione al 12,50%, commissioni di acquisto e vendita, costo del mantenimento del conto titoli indispensabile per comprare un BOT).