La recente decisione di AstraZeneca di ritirare i vaccini Covid ha fatto scalpore, e adesso verranno risarciti i danni, anche morali.
Nonostante i media cerchino di minimizzare la questione, utilizzando ancora il termine no-vax per discriminare tutti coloro che non erano e non sono convinti dell’efficacia dei sieri anticovid, le conseguenze delle azioni delle case farmaceutiche e dei politici non possono essere più nascoste.
Di recente AstraZeneca ha ammesso limpidamente i gravi effetti avversi che possono scaturire dalla somministrazione del suo vaccino Vaxevria, tanto che alla fine l’autorizzazione alla commercializzazione del siero è stata ritirata.
Qualche esperto continua a rassicurare sul fatto che gli effetti avversi gravissimi, anche mortali, erano rari; fatto sta che numerose persone hanno su di sé i problemi di salute derivati dall’inoculazione del siero. Arrivano i primi risarcimenti, dunque, ma non solo. Ecco la novità.
Hai fatto il vaccino Covid AstraZeneca? Adesso puoi chiedere anche i danni morali, ecco come si fa
Il vaccino Vaxzevria prodotto da AstraZeneca non è più autorizzato all’uso, e ciò a seguito di due eventi concomitanti: la maxi causa indetta da una cinquantina di cittadini e l’ammissione da parte della casa farmaceutica che il vaccino può causare gravi effetti avversi, anche mortali, e che di conseguenza nessun Paese ha più voluto acquistarli e somministrarli ai cittadini.
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Attualmente, AstraZeneca dovrà risarcire economicamente molte persone rimaste danneggiate a vita, e si presume che i casi recenti siano solamente la punta dell’iceberg. Nel mentre, bisogna ricordare che i cittadini che subiscono danni alla salute in seguito a una vaccinazione (non solo quella del covid ndr) hanno diritto a una tutela e anche a risarcimento. Lo prevede la Legge 210 del 1992 (art. 1, comma 1-bis, L.210/1992 introdotto dal D.L. 4/2022).
Le domande per ottenere un indennizzo per danni da vaccinazione, va ricordato, si possono inoltrare anche fino a 3 anni dopo l’evento avverso, e anche per conto di familiari deceduti. Chi vuole ottenere un risarcimento, invece, deve fare causa allo Stato, tramite procedura civile.
Oggi, a seguito delle recenti azioni attuate da AstraZeneca, ovvero il ritiro del farmaco contro il covid nonché l’ammissione degli effetti avversi, i cittadini che hanno ricevuto Vaxzevria possono chiedere il risarcimento dei danni, e non solo per problemi di salute fisica.
Codacons, sul suo sito ufficiale, spiega che il cittadino può chiedere il risarcimento anche per il terrore innescato dalla notizia della non efficacia-pericolosità del siero anticovid prodotto da AstraZeneca. E mette a disposizione una diffida per chiedere il risarcimento del danno non patrimoniale.
Una grande iniziativa che si spera abbia i suoi effetti positivi e che porti un po’ di giustizia a tutte le persone che hanno creduto in false promesse o che sono state costrette a inocularsi un farmaco sperimentale col ricatto.
