Proteggersi contro gli imprevisti che possono capitare durante la guida o quando il veicolo è fermo costa sempre di più, tuttavia le garanzie accessorie alla polizza auto rimangono delle coperture assicurative utili e spesso convenienti rispetto al potenziale danno economico che si potrebbe subire in caso di sinistro non coperto dalla RCA.
È importante però scegliere in modo consapevole quali garanzie aggiungere all’assicurazione dell’auto, valutando con attenzione quali sono oggi i costi effettivi di queste coperture.
A fornire una panoramica di come sono cambiati, nell’ultimo anno, i prezzi medi delle garanzie accessorie in Italia è un’indagine condotta da Facile.it, vero e proprio punto di riferimento nel settore della comparazione, che con il suo servizio gratuito permette di individuare in modo semplice e veloce l’assicurazione auto online più economica del momento.
Secondo Facile.it, tra il secondo trimestre del 2023 e lo stesso periodo del 2024 la maggior parte delle garanzie ha subito dei rincari, rendendo sempre più importante comparare i prezzi e trovare le offerte più vantaggiose per ottimizzare i costi assicurativi.
Ad esempio, la garanzia assistenza stradale, che consente di ricevere soccorso in caso di guasti o incidenti al veicolo con vari livelli di copertura, ha registrato aumenti in tutte le regioni. Il prezzo più alto è stato rilevato al Centro Italia, con una media di 28,05 euro in Umbria, seguito dai 27,98 euro del Piemonte per il Nord e dai 27,18 euro della Sicilia al Sud. Al contrario, costa di meno usufruire dell’assistenza stradale in Campania dove si pagano in media 25,59 euro per questa garanzia facoltativa, con tariffe tra le più basse d’Italia anche in Friuli-Venezia Giulia con un valore medio di 26,40 euro e in Toscana con 26,51 euro.
Un’altra copertura assicurativa molto richiesta dagli automobilisti è la garanzia furto e incendio. In questo caso il prezzo più alto è quello della Campania con una media di 457,24 euro, con tariffe elevate anche nel Lazio con 263,82 euro, mentre al Nord il costo maggiore è quello della Lombardia con 147,76 euro. Tra gli automobilisti che spendono meno ci sono invece quelli del Friuli-Venezia Giulia che pagano in media 81,85 euro, mentre al Centro Italia nelle Marche bisogna spendere in media 94,99 euro e al Sud il prezzo più basso è quello della Sardegna con una media di 125,64 euro.
La situazione è del tutto diversa per la garanzia accessoria eventi atmosferici, una copertura assicurativa che costa di più al Nord Italia e in alcune regioni del Sud dove i fenomeni meteorologici intensi si verificano con maggiore frequenza. Il prezzo medio più elevato è quello del Piemonte con 460,45 euro, seguito dalla Lombardia con 275,24 euro e dal Veneto con 251,10 euro.
La regione più cara del Sud invece è la Basilicata con 245,84 euro, mentre al Centro si paga di più nelle Marche con 176,44 euro. La tariffa più economica si registra nel Lazio con 90,24 euro, ma si spende poco anche in Puglia con un prezzo medio di 103,55 euro e in Liguria con 124,45 euro.
Mentre alcune garanzie accessorie servono per proteggersi in caso di danni alla vettura non risarciti dalla RCA obbligatoria, altre coperture assicurative facoltative consentono di tutelare il conducente durante la guida. Tra quelle principali c’è la garanzia infortuni del conducente, per assicurarsi in caso di danni fisici riportati in seguito a un incidente di propria responsabilità, quindi non coperto dalla polizza di responsabilità civile. Questa garanzia ha un costo abbastanza contenuto rispetto ad altre coperture, con leggere differenze tra Nord e Sud e rincari limitati nell’ultimo anno.
In base ai dati dello studio condotto da Facile.it, la garanzia accessoria infortuni del conducente costa di più in Campania, dove si pagano in media 39,06 euro per acquistare questa copertura assicurativa opzionale. Al Nord, invece, le tariffe più elevate sono quelle della Valle d’Aosta con una media di 38,16 euro, mentre al Centro si paga di più in Toscana spendendo in media 36,59 euro. Chi risparmia invece sono gli automobilisti della Sardegna, infatti possono aggiungere questa garanzia alla RCA pagando in media 34,97 euro, mentre nel Lazio il prezzo medio è di 35,87 euro e nel Friuli-Venezia Giulia di 35,91 euro.
Un’altra garanzia che protegge il guidatore e il proprietario del veicolo è la tutela legale, una copertura assicurativa che garantisce assistenza legale in caso di controversie legate alla guida del veicolo. A spendere di più per questa garanzia sono gli automobilisti della Puglia con una tariffa media di 18,42 euro, mentre al Nord il prezzo maggiore è quello dell’Emilia-Romagna con un costo medio di 16,75 euro e al Centro la regione più cara è il Lazio con 16,58 euro.
Per risparmiare bisogna trovarsi in Toscana, dove si pagano in media 16,23 euro per questa garanzia accessoria, ma va bene anche a chi risiede in Abruzzo e in Liguria con una tariffa media di 16,43 euro per la tutela legale.
Se l’RCA è una copertura assicurativa obbligatoria e indispensabile per circolare e sostare in strade pubbliche e private con il proprio veicolo, le garanzie accessorie dipendono esclusivamente dalle esigenze dell’assicurato.
Inoltre, ogni compagnia assicurativa propone delle garanzie dedicate che si possono aggiungere alla polizza di responsabilità civile, quindi è possibile trovare delle garanzie facoltative molto diverse tra loro, ognuna con caratteristiche specifiche in termini di coperture, franchigie, massimali, esclusioni e altre clausole contrattuali.
Per questo motivo è necessario informarsi bene e confrontare le polizze online, ad esempio utilizzando i servizi gratuiti dei comparatori online per valutare le varie offerte proposte dalle compagnie assicurative, ma è fondamentale leggere con attenzione il contratto di ogni garanzia che si desidera attivare richiedendo l’apposito set informativo. In questo modo è possibile personalizzare l’assicurazione auto scegliendo soltanto le garanzie opzionali più adatte alle proprie necessità, individuando più facilmente la polizza con il miglior rapporto qualità-prezzo in grado di fornire i benefici maggiori a fronte di costi più competitivi.
Inoltre, nella scelta delle garanzie accessorie bisogna sempre tenere in considerazione alcuni aspetti, come i rischi presenti nella propria zona di residenza, le abitudini di guida, il tipo di veicolo da assicurare, le condizioni dell’auto, l’esperienza del guidatore e l’eventuale utilizzo della vettura da parte di un neopatentato.
Bisogna anche valutare il livello di sicurezza e tranquillità di cui si vuole usufruire per decidere quali coperture aggiungere alla polizza RCA. Si tratta di una scelta del tutto personale, da compiere tenendo conto di quanto si è disposti a spendere per beneficiare di una maggiore serenità quando il veicolo è parcheggiato e durante la guida tutelandosi dai principali inconvenienti e imprevisti che potrebbero verificarsi.
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