Benzina, rischio 3 euro a litro e potrebbe salire ancora,

30Lo scenario in cui, secondo la previsione, la benzina potrebbe per ipotesi arrivare a costare 3 euro a litro: di che si tratta e dettagli

Tiene banco la situazione internazionale, con l’attenzione molto alta su quelli che sono i conflitti attualmente aperti, come quello che coinvolge il Medio Oriente, così come anche quelli che potrebbero essere gli effetti e le eventuali conseguenze, anche per i cittadini italiani, dal punto di vista economico, come nel caso del prezzo della benzina.

I conflitti in corso, purtroppo, continuano a destare attenzione e preoccupazione nella cittadinanza, con notizie, dichiarazioni e voci che giorno per giorno arrivano, raccontando di attacchi, confronti e possibile conseguenze. Tra i tanti temi d’attualità trattati, il punto sul conflitto in Medio Oriente in relazione ad una previsione in merito al costo della benzina è emerso dalla trasmissione Agorà, in onda su Rai 3 e condotta da Roberto Inciocchi.

Come ben noto, quando si parla di Agorà, si fa riferimento ad un programma televisivo di approfondimento politico e sul territorio, che per l’appunto affronta diverse tematiche di interesse ed attuali, e che nel corso della puntata dello scorso 16 aprile si è in buona parte occupata di quanto sta avvenendo a livello globale, e quindi tra gli altri l’attacco di Iran ad Israele, la questione aperta legata al conflitto e la richiesta di moderazione della Comunità Internazionale.

Nella puntata del giorno successivo, il 17 aprile 2024, il conduttore ritorna su quanto trattato il giorno prima, ovvero sui “possibili effetti di tutto questo sulle nostre vite” e del fatto che si è parlato anche di carburanti e dei relativi costi. In tale puntata, tra gli ospiti, c’era anche il Presidente di FederPetroli Marsiglia, il quale si è soffermato, durante un passaggio della chiacchierata in trasmissione, su un aspetto particolare.

Iran, in quale scenario la benzina potrebbe arrivare a costare 3 euro: la previsione del Presidente di FederPetroli

Attenzione dunque molta alta sullo scenario geopolitico in reazione ai conflitti ad oggi aperti e sulle eventuali ed ipotetiche conseguenze che i possibili sviluppi potrebbero portare anche in chiave economica, e ancor più nel dettaglio in ottica benzina e costo dei carburanti.

Nella puntata del 17 aprile 2024 di Agorà, trasmissione in onda su Rai 3, il conduttore mostra ai telespettatori una clip, un passaggio delle parole del Presidente di FederPetroli Marsiglia proprio in relazione ad eventuali scenari e conseguenze.

Entrando più nel dettaglio, il conduttore rivolge all’ospite una domanda, ipotizzando che un domani, “dico domani per dire prossime settimane”, spiega, se una qualsiasi persona andasse a fare benzina, “gasolio, quello che è, trova il prezzo aumentato? C’è questa possibilità concreta?”.

Il Presidente di FederPetroli replica che “in poche ore, se l’Iran dovesse azionare una politica di difesa bellica e chiudere il golfo Persico, quindi stiamo dicendo lo stretto di Hormuz, il carburante, stiamo parlando di una previsione piuttosto forte, potrebbe arrivare anche a 3 euro al litro”.

In quell’occasione, il conduttore sottolinea quanto appena ascoltato dall’ospite, spiegando: “in caso ovviamente di eventi di concatenazione di eventi straordinari, evidentemente drammatici, potrebbe arrivare a 3 euro al litro”. Si tratta ad oggi, come spiegato dallo stesso Presidente di FederPetroli, soltanto di una “previsione piuttosto forte”, che potrebbe ipoteticamente verificarsi qualora la situazione evolvesse secondo quanto illustrato, ma che tuttavia ben sottolinea quanto sia delicata e fonte di preoccupazione, anche per tale aspetto, lo scenario geopolitico in questione.