Bonus animali: si raddoppia: oltre alla detrazione arrivano anche i soldi sul conto

Novità per quanto riguarda il bonus animali. L’incentivo si raddoppia perché ci sarà sia la detrazione arrivano anche  soldi sul conto: ecco come funziona e che cosa sapere.

Molte famiglie italiane possiedono in casa un animale, ma in tempi di inflazione può risultare complicato provvedere alle sue cure e di conseguenza coprire tutte le spese. Per fortuna ci si può rifare con degli incentivi.

Bonus animali raddoppia
Gli incentivi per chi ha cani e gatti – cityzen.it

Come sanno già molte persone, avere un animale domestico comporta non solo un investimento psicologico, dato che bisogna pensare a farlo mangiare, curarlo e garantirgli tutti i comfort e gli agi possibili; ma soprattutto è un investimento dal punto di vista economico dato che un cane o un gatto è una spesa importante che ci si mette sulle spalle.

Attualmente non c’è un contributo vero e proprio per i cittadini italiani per quanto riguarda gli animali domestici. Tuttavia, ci sono diverse possibilità di detrazione delle spese per la detenzione di gatti e cani. Sono sussidi che sicuramente aiuteranno quelle famiglie in difficoltà economica.

Bonus animali domestici: ecco quelli da non perdere

Nonostante non esista un contributo nazionale per tutti i cittadini, non mancano le occasioni di vedersi detrarre le spese per gli animali domestici, sia per quanto riguarda le spese a livello locale che statale. La Legge di Bilancio dello scorso anno ha infatti provato a introdurre un contributo di 150 euro l’anno.

Bonus animali quali sono
Tanti bonus per chi possiede gli animali – cityzen.it

A livello nazionale c’è una detrazione al 19% valida per le spese per l’acquisto di farmaci, esami in laboratorio, visite specialistiche e interventi di chirurgia. La franchigia minima della detrazione è di 129,11 euro, quindi al di sotto di questa soglia non c’è la possibilità di ottenere l’incentivo; la soglia massima è di 550 euro. Tuttavia, la cosa più importante da sapere è che non mancano le iniziative locali, dove moltissime amministrazioni hanno deciso di sperimentare diverse misure con l’obiettivo di sostenere coloro che hanno in casa gatti e cani. I Comuni che si stanno adoperando sono:

Comune di Pisa la cui iniziativa si chiama “bonus animali d’affezione” e che riconosce un incentivo una tantum per i costi veterinari e farmaceutici sostenuti dalle famiglie. L’importo base era di 250 euro aumentabile a 300 euro.

Comune di Lucca ha riconosciuto un bonus dal valore di 125 euro aumentabile a 200 euro in base al numero di domande. Anche in questo caso il sussidio era per aiutare a sostenere le spese veterinarie e dei farmaci.

Comune di Casal Mella, in provincia di Brescia, che ha deciso di stanziare un contributo che va dai 100 ai 200 euro per chi adotta un animale nei rifugi comunali. Un’ottima iniziativa che è stata riconosciuta anche a livello nazionale.

Comune di Roma ha fornito l’accesso gratuito alle cure veterinarie per le famiglie con ISEE non superiore ai 15mila euro, ma anche i cittadini non vedenti con cane conduttore, coloro che hanno la pensione sociale, le famiglie con un disabile, la Protezione Civile, le Associazioni animaliste di volontariato e gli Enti e Associazioni Onlus che promuovono la tutela degli animali.