La direttiva Case Green è stata definitivamente approvata; conviene dunque iniziare i lavori e sfruttare i Bonus Caldaia finché ci sono.
Molte carte si stanno muovendo intorno al consumo (e al prezzo) dell’energia; dal 1 aprile il Governo taglierà il bonus straordinario in bolletta e anche chi ha difficoltà economiche potrà contare solamente su qualche spicciolo di sconto.
I prezzi del gas sono di nuovo aumentati a causa dello stop all’Iva agevolata e sicuramente non andranno a scendere da qui a breve. La lotta al gas voluta dall’Europa sta già creando molte difficoltà e presto gli impianti di questo tipo verranno definitivamente banditi.
Gli obiettivi della Direttiva UE li conosciamo: entro pochi anni tutte le case dovranno essere a emissioni zero e questo si traduce di fatto in un obbligo per i proprietari, che devono effettuare lavori per aumentare l’efficienza energetica degli immobili. Dunque un buon punto di partenza è quello di cambiare la caldaia a gas, e al momento si possono sfruttare alcuni incentivi.
Ecco quali Bonus Caldaia saranno attivi per il 2024, ma probabilmente l’anno prossimo non esisteranno più
Entro pochi anni le caldaie a gas non saranno più prodotte né vendute e si presume che anche manutenerle e ripararle costerà molto di più che oggi, sempre se si troveranno tecnici disposti a farlo.
Conviene dunque cambiare la caldaia finché ci sono alcuni incentivi, e “togliersi il pensiero” prima che sia troppo tardi. Anche perché probabilmente dal 2025 non saranno più disponibili agevolazioni per chi desidera sostituire la caldaia a gas con i modelli più efficienti e sostenibili, come quelli a condensazione o ibridi.
Effettuare un investimento oggi potrebbe garantire un risparmio sul prezzo finale, inoltre non dimentichiamoci che le caldaie di nuova generazione offrono un abbattimento della bolletta, stimato in circa il 30%.
Oggi dunque, per chi volesse migliorare l’efficienza energetica della casa cambiando la caldaia, esistono alcune opzioni da valutare attentamente. Ecco una sintesi dei 4 Bonus propedeutici al passaggio dalla caldaia classica a gas a sistemi più sostenibili:
- Ecobonus del 50% per chi passa da una caldaia tradizionale a una a condensazione di classe A;
- Ecobonus del 65% per chi passa a una caldaia a condensazione di classe A con l’aggiunta di sistemi di termoregolazione avanzati;
- Bonus casa del 50% se la sostituzione della caldaia rientra nei lavori di ristrutturazione edilizia;
- Superbonus del 70% se la sostituzione della vecchia caldaia con una di ultima generazione fa parte di un progetto più ampio di efficientamento energetico dell’immobile.
Si tratta probabilmente delle ultime chance di risparmiare qualcosa sull’investimento, obbligato, per rendere la casa “green”.