L’Unione Europea ha emanato la direttiva “Case green” alla quale bisognerà adeguarsi. Ma i proprietari potranno contare su numerosi Bonus, ecco quali.
È stata approvata la direttiva europea “Case green”, che prevede l’eliminazione delle emissioni dagli edifici entro il 2050.
Il Governo italiano dovrà adeguarsi e, di conseguenza, verranno predisposte idonee misure in aiuto dei proprietari. Dal 2025, infatti, saranno attivi nuovi Bonus edilizi per ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni e migliore l’efficienza energetica degli edifici.
Scopriamo quali sono le nuove agevolazioni per case green e chi potrà richiederle.
Bonus edilizi per case green: le soluzioni sono molteplici e assicurano enormi vantaggi
Il Governo ha recentemente introdotto il “Superbonus Redditi Bassi“, destinato a coloro che hanno redditi inferiori a 15 mila euro.
Questi contribuenti possono accedere a un contributo speciale nel caso in cui intendano effettuare lavori che rientrano nel Superbonus.
Tra i nuovi benefici, c’è il Reddito Energetico, per le famiglie con ISEE basso. Ha come obiettivo la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle case private in assetto di autoconsumo, per incrementare il ricorso alle energie rinnovabili e, contemporaneamente, consentire alle famiglie di risparmiare sulle bollette.
Particolarmente vantaggioso è anche il nuovo Bonus ristrutturazione, che ricomprenderà diverse tipologie di intervento, dirette a ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni, mediante il compimento di ristrutturazioni profonde (in particolare per le case con le prestazioni peggiori).
Attualmente, l’efficientamento energetico può essere conseguito con l’Ecobonus. Per il prossimo anno, il Governo potrebbe introdurre nuove condizioni per accedere a tale beneficio economico. Il Bonus sarà ancora erogato sotto forma di detrazione fiscale (con la Dichiarazione dei Redditi) ma con una nuova aliquota (ancora da stabilire). In questo modo si potrà ottenere uno sconto sulle tasse da pagare, detraendo una quota delle spese sostenute per effettuare gli interventi di riqualificazione energetica.
Al momento, le informazioni relative al nuovo Ecobonus sono ancora incerte e non è chiaro quali saranno i lavori ricompresi nella misura. Il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato che la priorità sarà riconosciuta ai lavori necessari per ottenere la riduzione dei consumi energetici. Vi rientrano, ad esempio, l’installazione di pompe di calore, isolamenti termici e doppi vetri e la predisposizione degli impianti fotovoltaici (che rimangono una delle misure più efficienti in termini di risparmio energetico).
Segnaliamo, infine, il cd. Bonus acquisto case green, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024. L’agevolazione ha lo scopo di incentivare l’acquisto di immobili a basso impatto ambientale. Sulla base delle indicazioni fornite dall’Unione Europea, il Parlamento ha già previsto i fondi per rinnovarlo nei prossimi anni.