É stato appena approvato un nuovo bonus genitori aggiuntivo da 1.500 euro. Ecco quali sono i requisiti per ottenerlo e come richiederlo.
In molti saranno lieti di sapere che è tato introdotto un bonus genitori aggiuntivo da ben 1.500 euro. Quella in questione è una decisione che nasce proprio dalla volontà di aiutare in maniera concreta le famiglie italiane.
In questo articolo vi sveleremo nel dettaglio quali sono i requisiti necessari per avere accesso al beneficio e soprattutto quali sono le modalità da seguire per presentare la domanda. É bene essere a conoscenza di tutte queste informazioni così da evitare di lasciarsi sfuggire questa interessante occasione.
Bonus genitori aggiuntivo da 1.500 euro, i dettagli
Come già accennato sopra, per le famiglie in cui sono presenti figli è accordata la possibilità di beneficiare di un bonus aggiuntivo da 1.500 euro. Chiaramente per avere accesso al beneficio è necessario essere in possesso di determinati requisiti come anche presentare apposita domanda.
Tanto per cominciare, bisogna precisare che quello in esame è un contributo che interessa gli abitanti del Comune di Seregno. A tal proposito, il sindaco, Alberto Rossi, è intervenuto in merito affermando che si inserisce nella volontà di fornire un aiuto concreto alle famiglie. In particolare, ha detto che mira a favorire la genitorialità compatibilmente con gli impegni lavorativi. Proprio per questo ha aggiunto: “Abbiamo scelto di destinare risorse importanti al bonus genitori”.
Il sindaco Rossi, infatti, ha spiegato che spesso sono proprio i soldi a fare la differenza e a permettere alle famiglie di assumere decisioni importanti quale può essere ad esempio quella di mettere al mondo un figlio. Ciò detto, il contributo in esame parte da un minimo di 300 euro e può arrivare fino a 1.500, per i cinque mesi di congedo parentale al 30% e va ad aggiungersi al sostegno previsto dallo Stato.
Esso è rivolto in particolare alle famiglie con ISEE non superiore ai 30mila euro, ma prevede anche altri requisiti. Bisogna essere, ad esempio, genitori lavoratori ed è necessario avere la residenza all’interno del Comune di Seregno. In ultima analisi, per avere accesso alla misura è fondamentale che al momento della richiesta del contributo il bambino abbia un’età inferiore ad 1 anno.
Spesso e volentieri si parla della necessità di sostenere concretamente la genitorialità. In questo caso non vi è dubbio che il bonus in questione risulti essere un atto concreto e che come tale dovrebbe essere preso in considerazione e introdotto anche da altri Comuni italiani.