I genitori di figli sopra i 21 anni possono fare domanda di Bonus a condizione che soddisfino determinati requisiti.
I Bonus non sono solo per le famiglie con bambini e ragazzi adolescenti. Ci sono aiuti erogati ai genitori che ancora mantengono figli di età superiore ai 21 anni. Una misura in particolare vale 950 euro.
La misura più nota erogata alle famiglie è l’Assegno Unico. Prevede versamenti mensili da 57 a 199 euro circa (più le maggiorazioni) ma solo per i figli fino a 21 anni di età. La data di nascita non conta solamente se il figlio ha una disabilità. Eppure quando i figli studiano o non riescono a trovare lavoro restano a carico dei genitori ben oltre i 21 anni. Gli aiuti economici, dunque, dovrebbero continuare ad essere erogati soprattutto quando la famiglia non è benestante e vive un disagio economico.
Farli studiare, per esempio, ha un costo oneroso soprattutto se l’università è in un’altra città. Gli Atenei offrono sconti sulle tasse ed esenzioni a chi presenta un ISEE basso e le borse di studio aiutano a risparmiare. Chi non studia, invece, può contare su altri aiuti come il Supporto per la Formazione e il Lavoro ma solo se la famiglia rispetta determinati limiti reddituali e patrimoniali. Poi c’è un altro Bonus dedicato a chi ha figli over 21 a carico.
Il Bonus da 950 euro per chi ha figli over 21
Ricordiamo che per essere considerati a carico occorrerà avere un reddito personale sotto i 4 mila euro se under 24 ed entro i 2.840,51 euro in ogni altro caso. Quando il figlio compie 21 anni, i genitori possono ricevere un aiuto da 950 euro anche se il ragazzo vive in una casa differente. Il Bonus non prevede un’erogazione di denaro bensì uno sconto sulle imposte ossia un rimborso fiscale per dipendenti e pensionati.
Per i figli over 21, dunque, sono previste agevolazioni fiscali se a carico dall’importo massimo di 950 euro a figlio. Dopo l’Assegno Unico, quindi, ci sarà il nuovo aiuto il cui importo varierà in base al reddito. La detrazione è richiedibile mensilmente con versamento diretto in busta paga compilando il modulo per le detrazioni in busta paga ogni anno oppure quando si effettuerà il conguaglio tramite il modello 730 compilando il quadro relativo ai familiari a carico. Inoltre la detrazione può essere suddivisa in parti uguali tra i genitori oppure erogarla a quello con reddito maggiore. Quando c’è una separazione tra i genitori allora la riduzione sarà del 100% per il genitore affidatario e del 50% in caso di affidamento congiunto.
