Al via le domande per il Bonus psicologo, il sussidio che consente di ottenere fino a 1.500 euro a persona. Quando dovranno essere presentate le richieste?
Il Bonus psicologo è il contributo erogato a coloro che sostengono spese per le sessioni di psicoterapia.
La misura è stata, finalmente, resa strutturale ed è stato incrementato l’importo ottenibile, che sale a 1.500 euro per ciascun beneficiario. È stato anche modificato il requisito reddituale, a seconda del valore ISEE.
Tramite la Circolare n. 34 del 15 febbraio 2024, l’Istituto di Previdenza ha comunicato le direttive per l’individuazione dei titolari del Bonus e le tempistiche con le modalità di presentazione delle domande. Analizziamo il provvedimento.
Bonus psicologo: chi ne ha diritto e come si richiede?
Il Bonus psicologo è un sostegno economico riservato a coloro che vivono una situazione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica e che intendono affrontare un percorso psicoterapeutico.
Dallo scorso anno, possono richiederlo, una sola volta per ciascuna annualità, i residenti in Italia che hanno un ISEE non superiore a 50 mila euro.
Ai beneficiari viene erogata una somma massima di 1.500 euro, riformulata a seconda del presupposto reddituale. Nel dettaglio:
- i soggetti con un ISEE inferiore a 15 mila euro hanno diritto a 50 euro a seduta, entro un totale di 1.500 euro;
- i soggetti con un ISEE compreso tra 15 mila e 30 mila euro hanno diritto a 50 euro a seduta, entro un massimo di 1.000 euro;
- i soggetti con un ISEE superiore a 30 mila euro hanno diritto a 50 euro a seduta, entro un massimo di 500 euro.
Con la Circolare dello scorso 15 febbraio, l’INPS ha comunicato che le domande dovranno essere inviate dal 18 marzo al 31 maggio 2024, telematicamente (tramite il sito dell’Ente) oppure telefonando il Contact Center.
Attenzione, tale tempistica si riferisce ai fondi relativi al 2023; per le istanze del Bonus psicologo 2024, bisognerà attendere future comunicazioni.
Dopo il 31 maggio, l’INPS provvederà a stilare le graduatorie dei beneficiari, distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza, dando la precedenza a coloro che hanno un ISEE più basso e, a parità di valore ISEE, tenendo conto dell’ordine cronologico di invio delle istanze.
Al termine dell’operazione, l’Istituto comunicherà la lista dei beneficiari, con un messaggio, sul proprio portale online. Gli aventi diritto riceveranno una notifica tramite SMS o e-mail. Nella sezione dedicata del servizio “MYInps“, inoltre, è possibile consultare l’importo assegnato e il codice univoco associato, da comunicare durante tutte le sessioni di psicoterapia al professionista (scelto tra quelli aderenti e regolarmente iscritto all’Albo degli Psicologi).
