Quante sono le domande pervenute all’INPS in merito al bonus psicologo: la comunicazione e altri aspetti da sapere
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, tramite un messaggio, ha fornito alcuni chiarimenti a proposito del Bonus psicologo, successivamente alla chiusure dei termini per l’invio delle domande per quel che riguarda il 2024.
Tane le domande che sono arrivate all’INPS in merito al bonus psicologo, i cui termini previsti per inoliare le domande si sono chiusi qualche giorno fa, il 31 maggio. A soffermarsi sul tema è proprio l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, in particolare tramite il messaggio numero 2133/2024.
All’interno del messaggio, l’Istituto invita chi ne ha fatto richiesta in possesso di ISEE rilasciato con omissione e/oppure delle difformità, a procedere alla regolarizzazione entro trenta giorni, oppure presentando una nuova DSU. Ancora, con la presentazione della documentazione diretta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati che sono stati indicati riguardo la dichiarazione precedente. Infine, con la rettifica della DSU qualora vi fosse l’errore da parte del Caf.
Altrimenti, la domanda sarà considerata improcedibile. Relativamente al numero di domande che sono pervenute all’INPS per il bonus psicologo, queste ammontano a 400.505.
Bonus psicologo, oltre quattrocento mila le domande presentate all’INPS: altri aspetti da sapere
Desta dunque attenzione la tematica riguardante il bonus psicologo, con oltre quattrocento mila, dunque, domande che sono arrivate all’Istituto. A proposito della misura, occorre ricordare che si tratta come noto di un contributo economico in relazione alle sedute di psicoterapia, graduato in funzione dell’ISEE del nucleo familiare.
In merito ad ISEE minori di 15mila euro, l’importo è pari a cinquanta euro a seduta, per un massimo di mille e cinquecento. Rispetto ad ISEE che vanno fra quindicimila e trentamila euro, il contributo nel complesso è pari a mille euro. Rispetto invece ad ISEE maggiori di trentamila e fino a cinquantamila euro, il contributo è pari a cinquecento euro. In merito alla misura, si richiede la residenza in Italia.
Con le regolarizzazioni poi, l’Istituto si occuperà di elaborare le graduatorie, considerando il valore ISEE piu basso. A parità di valore dell’ISEE, si considererà l’ordine cronologico di presentazione delle richieste. La pubblicazione delle graduatorie avverrà con successivo messaggio, ed i beneficiari della misura avranno la specifica comunicazione della cifra del bonus assegnato, che si potrà impiegare nei successivi duecento settanta giorni.
Più nel dettaglio, tramite un successivo messaggio l’INPS pubblicherà le graduatorie inerenti la misura, in base all’ammontare delle risorse finanziarie di cui vi è disponibilità. L’Istituto, al contempo procederà anche ad informare i beneficiari circa gli importi assegnati ed il codice univoco per poter usufruirne. Ciò avverrà tramite i recapiti indicati nella specifica sezione “MyINPS” sul sito del’Istituto, oppure facendo riferimento ai recapiti indicati nel corso della prestazione della richiesta,
È possibile approfondire gli importanti dettagli e gli aspetti da sapere in relazione alla misura, consultando il messaggio INPS numero 2133 del 05-06-2024.