Bonus su luce, gas e acqua sono ancora attivi: come approfittarne subito!

I Bonus bollette non sono stati cancellati del tutto. Alcune famiglie possono ancora ottenere gli sconti su luce, gas e acqua.

Il risparmio è superiore a mille euro ma è dedicato a pochi cittadini. Sono ancora presenti aiuti economici per pagare le bollette che continuano ad essere un vero e proprio incubo per le famiglie. Cifre altissime che lasciano l’amaro in bocca.

Sconti in bolletta, chi può ottenerli subito
Sconti in bolletta, chi può ottenerli subito (Cityzen.it)

Quando si paga il giusto per un servizio nessuno si lamenta della spesa. Se il costo è corretto, i soldi si spendono certamente non volentieri ma senza recriminazioni. Il problema è che guardando i prezzi di luce, acqua e gas ciò che sentono gli italiani è di essere raggirati. Per quanto si faccia attenzione alle sprechi e si mettano in atto accorgimenti per ridurre i consumi i costi in fattura continuano a lievitare.

Specialmente per l’acqua quando il servizio è in mano ad aziende come l’ACEA che sembrano approfittarsi della loro posizione con i sindaci poco attenti ai bisogni dei cittadini. Insomma, le bollette rappresentano un vero e proprio incubo e anche lo Stato sembrerebbe aver finito gli aiuti alla popolazione. Ne sono rimasti pochi, rivolti alle famiglie che vertono in condizioni economiche molto svantaggiate.

A chi sono rivolti gli sconti di luce, gas e acqua nel 2024

Il bonus bollette 2024 si divide nel bonus luce, bonus gas e bonus idrico. Il primo si rivolge alle famiglie con ISEE entro i 9.530 euro oppure 20 mila euro con minimo quattro figli nel nucleo familiare. Copre parte dei costi dell’energia elettrica per un importo proporzionale al numero di componente della famiglia. Risulta pari al massimo a 163,80 euro a trimestre – 655,20 euro all’anno – per i nuclei con oltre quattro componenti.

Bonus bollette luce, gas e acqua
Bonus bollette luce, gas e acqua (Cityzen.it)

Le soglie ISEE sono le stesse anche per il Bonus gas. L’importo dipende, però, sia dal numero dei membri della famiglia sia dal modo di utilizzo del gas (alimentare il riscaldamento, erogazione di acqua calda o cottura). In più anche la zona di residenza inciderà sulla cifra finale erogata alle famiglie in condizione economica disagiata. La somma sarà definita ogni tre mesi per diversificare in base alla stagione dato che i consumi del gas variano in base al periodo dell’anno.

Il valore massimo è di 90,09 euro a trimestre – 360,36 euro all’anno. Infine c’è il bonus idrico con importo che dipende dalle tariffe dell’acqua del fornitore locale. La misura comporta uno sconto sul servizio acquedotto, fognatura e depurazione dell’acqua e si rivolge alle famiglie con i limiti ISEE di 9.530 e 20 mila euro.