I contribuenti che fanno installare una nuova tapparella su una finestra priva precedentemente di protezione possono ottenere detrazioni?
Qualsiasi intervento deve essere effettuato in casa ha un costo oneroso. Sia che si tratti di pitturare un muro, di installare una tapparella o di riparare un guasto. Fortunatamente ci sono aiuti economici di cui approfittare nella maggior parte dei casi.
Decidere di effettuare un lavoro in casa non è mai semplice. Le famiglie sanno che pur trattandosi di un intervento banale si rischia di dover uscire somme di denaro non esigue. Eppure la manutenzione è fondamentale per vivere in un ambiente sano e bello. Periodicamente occorre rinfrescare le pareti con una nuova mano di vernice, ad esempio, oppure rinnovare il bagno cambiando sanitari, doccia, piastrelle e impianti se necessario.
A breve saremo costretti ad affrontare lavori ancora più costosi a causa della Direttiva Case Green. Il cappotto termico, i pannelli fotovoltaici, la sostituzione della caldaia a gas e degli infissi. Per recuperare la spesa ci sono i Bonus edilizi come l’Ecobonus, il Bonus ristrutturazione, il Superbonus. Certo la sola detrazione come strumento di risparmio è un aiuto a metà ma rimane comunque un modo per ammortizzare i costi. E volendo cambiare una tapparella?
Le detrazioni concesse per la sostituzione di una tapparella
Un primo Bonus permette di recuperare il 50% della spesa su un tetto massimo di 96 mila euro fino al 31 dicembre 2024 (nel 2025 tornerà del 36%). La detrazione prevede l’erogazione di dieci quote annuali di pari importo. Tale agevolazione si può richiedere per gli interventi riguardanti l’adozione di misure volte a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.
Possiamo farci rientrare, dunque, l’installazione di una tapparella su una finestra precedentemente priva di protezione. Una tapparella, infatti, può tutelare l’immobile riducendo il rischio di un reato. Il Bonus può essere richiesto dal proprietario di singole unità immobiliari residenziali e dai suoi familiari. L’alternativa è il Bonus Infissi con detrazione del 50% e tetto massimo di 96 mila euro. Poi c’è un’altra detrazione del 50% con tetto massimo di 120 mila euro.
In questo caso la condizione necessaria è che la sostituzione della tapparella migliori la resa energetica fungendo da schermatura solare. La detrazione massima sarà, dunque, di 60 mila euro. Ricordiamo che tutte le spese dovranno essere effettuate con mezzi tracciabili. Consigliamo il bonifico bancario come strumento che permetterà di accedere al Bonus scelto per recuperare i costi della tapparella nuova. In fase di domanda verranno chiesti gli estremi della fatturazione, perciò conservate accuratamente la ricevuta.