I soggetti affetti da particolari patologie possono richiedere il Bonus Tecnologia, un beneficio per l’acquisto di dispositivi informatici. Come si ottiene?
Sono numerose le agevolazioni e i Bonus pensati per migliorare la qualità della vita dei disabili.
Tra le misure più utilizzate c’è la detrazione IRPEF al 19% sulle spese affrontate per assumere un assistente domiciliare (come un badante) e il Bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che prevede una detrazione del 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 96 mila euro.
I disabili hanno diritto anche a delle prestazioni economiche, come la pensione d’invalidità civile, che spetta a chi ha una riduzione permanente della capacità lavorativa maggiore del 33%, e l’indennità di accompagnamento, riconosciuta agli invalidi civili non autosufficienti.
Particolarmente amati sono l’IVA agevolata al 4% e la detrazione IRPEF al 19% per l’acquisto di auto destinate al trasporto dei soggetti affetti da disabilità e di sussidi tecnici e informatici (come computer, telefoni, modem, protesi, poltrone) rivolti a incrementare l’autosufficienza e l’integrazione dei disabili.
Un’importante Regione italiana ha introdotto un beneficio molto conveniente, per facilitare la vita di alcune categorie di soggetti particolarmente svantaggiati. Si tratta del cd. Bonus Tecnologia. A chi spetta?
Bonus Tecnologia: chi ne ha diritto e come si richiede?
La Regione Lombardia ha introdotto il Bonus Tecnologia, un sussidio economico per i disabili e i soggetti con disturbi dell’apprendimento che acquistano apparecchi tecnologici.
In questo modo, si mira a incrementare l’uso della tecnologia per favorire l’integrazione sociale e il miglioramento delle condizioni di vita dei soggetti fragili. Possono richiedere il Bonus le persone con DSA oppure con disabilità e i lori familiari, anche nel caso di noleggio o leasing dei dispositivi dotati di tecnologia avanzata.
Per ottenere il contributo economico è, tuttavia, necessario possedere specifici requisiti. Nel dettaglio, ai minori o adulti disabili o affetti da DSA (Disturbo Specifico di Apprendimento) è richiesta la residenza nella Regione Lombardia, un’età anagrafica non superiore a 67 anni, un ISEE pari o inferiore a 30 mila euro e la mancata fruizione di ulteriori agevolazioni per l’acquisito di ausili tecnologici nei 5 anni precedenti a quello di presentazione della domanda.
La richiesta per il Bonus Tecnologia deve essere inoltrata in modalità telematica, tramite il portale ufficiale della Regione Lombardia, accedendo alla sezione “Bandi online“. Alla richiesta deve, inoltre, essere allegata una specifica documentazione. Nel dettaglio, servono il preventivo, la fattura, la ricevuta fiscale o lo scontrino “parlante” che attestano la spesa compiuta. In alternativa, è possibile presentare la copia del contratto di finanziamento.
È, infine, obbligatorio annettere alla domanda il certificato medico dello specialista, attestante la miglioria che può derivare dall’utilizzo del dispositivo tecnologico per le condizioni psicofisiche del disabile.