Sta avendo molto successo l’emissione dei Buoni Fruttiferi Postali per minorenni, grazie alla garanzia statale e ai rendimenti del 6%. Scopriamo come funzionano.
Lo scorso 20 febbraio Poste Italiane ha lanciato l’emissione dei Buoni per Minorenni, rivolti ai risparmiatori che hanno meno di 18 anni. Si tratta di un valido strumento per investire anche brevi somme di denaro, da mettere da parte per i più piccoli e assicurare che abbiano soldi per la loro crescita.
Sono molto amati dagli investitori soprattutto perché sono assistiti dalla garanzia dello Stato e, di conseguenza, viene garantito il rimborso dell’intero capitale iniziale stanziato. Prevedono, poi, una tassazione agevolata al 12,50% e la possibilità di richiedere il rimborso anticipato, in ogni momento.
Il successo dei Buoni per Minori deriva anche dai rendimenti elevati, assicurati fino al raggiungimento della maggiore età e che arrivano fino al 6%. Possono, inoltre, essere sottoscritti non solo dai genitori o dai parenti del minore, ma anche da soggetti che non appartengono al nucleo familiare. Ma analizziamo anche le altre caratteristiche di questa particolare categoria di Buoni Fruttiferi Postali.
Buoni Fruttiferi Postali per Minori: come si sottoscrivono?
I Buoni per i Minori maturano interessi fino al compimento del 18° anno di età dell’intestatario, dopodiché il diritto al rimborso si prescrive decorsi 10 anni dalla scadenza. Come abbiamo anticipato, è possibile ottenere sempre il rimborso anticipato del Buono, ma previa autorizzazione del Giudice Tutelare. In tal caso, se sono trascorsi almeno 18 mesi, oltre al capitale investito sono corrisposti anche gli interessi maturati fino a quel momento. Se, invece, si porta il Buono a scadenza, il rendimento può essere del 6% annuo.
Questa tipologia di Buoni Fruttiferi, poi, è esente da imposta di successione e non prevede commissioni per la sottoscrizione. Per comprare un Buono per Minori, bisogna effettuare un versamento (compreso tra 50 e un milione di euro) presso un Ufficio Postale, tramite contanti, assegno bancario, assegno circolare, vaglia cambiario o assegno di traenza intestato al minore. In alternativa, è possibile sottoscrivere il Buono attraverso il sito di Poste Italiane o l’App BancoPosta ( se si possiede un Libretto Smart).
Alla domanda vanno, inoltre, allegati i seguenti documenti:
- il codice fiscale o la tessera sanitaria del richiedente e del minore;
- un valido documento di riconoscimento (italiano o di un Paese membro dell’Unione Europea) del richiedente e del minore, ossia la carta di identità, la patente di guida italiana del richiedente o il passaporto italiano o di un Paese membro dell’Unione Europea;
- il certificato di nascita del minorenne titolare del Buono Fruttifero Postale.