I Buoni Fruttiferi sono uno strumento di risparmio che permetterà la realizzazione di alcuni progetti. Basta scegliere il prodotto giusto.
Poste Italiane propone ai clienti diverse tipologie di Buoni Fruttiferi. Ognuno può scegliere quello che più soddisfa le proprie esigenze in vista di progetti futuri da realizzare.
I tassi di interesse dei Buoni Fruttiferi non sono certo da capogiro. Questo è bene specificarlo subito per evitare che le aspettative rimangano deluse. Siamo tra il 2 e i 3% in media con un solo prodotto che arriva al 6%. Da quando l’inflazione è iniziata a scendere, poi, Poste ha ritoccato i tassi abbassandoli rispetto agli ultimi mesi del 2023. Detto questo, i Buoni rimangono comunque uno strumento di risparmio che permette di guadagnare e tutelare i propri soldi.
I guadagni non saranno altissimi ma comunque interessanti soprattutto se si ha la pazienza di aspettare. In più hanno diversi vantaggi come la tassazione agevolata al 12,50% sugli interessi, la flessibilità di ottenere il rimborso in qualsiasi momento, l’assenza di costi di apertura e chiusura. A breve, poi, non saranno più nemmeno conteggiati nell’ISEE. Insomma, investire nei Buoni Fruttiferi è un’idea da accarezzare ma quale prodotto scegliere?
Il rendimento è sicuramente la prima variabile che si prende in considerazione dovendo scegliere il Buono da acquistare. In tal caso non ci sono dubbi, il Buono dedicato ai minori è il migliore con il 6%. Il progetto da realizzare in questo caso è costruire un futuro economico solido ad un figlio, un nipote. Se oggi il bimbo è molto piccolo si potrà raddoppiare il capitale (e anche qualcosa in più) al momento dei suoi diciotto anni.
Poniamo il caso di voler acquistare un Buono Fruttifero per minori investendo 2 mila euro. Il bambino è nato il 1° febbraio 2024. Al compimento dei 18 anni recupererà 5.196,82 euro. Più il minore è grande meno sarà il guadagno perché i tasso di interesse cresce insieme al bimbo. Si va dal 2.50% per un possesso di 1 anno e sei mesi fino al 6% per 17 e 18 anni.
Un buon rendimento è offerto dal Buono Ordinario. Parliamo di un 2,75% per un investimento a venti anni. I tassi sono fissi e crescenti dall’1,70% fino al 2,75% nel decimo anno. Seguono con il 2,50% il Buono 3×4 e il Buono Rinnova 4 anni. Il primo ha una durata di dodici anni mentre il secondo di quattro ed è sottoscrivibile solo da chi ha Buoni scaduti e rimborsati dal 1° gennaio 2024. Per conoscere i guadagni basta utilizzare il simulatore presente sul sito di Poste Italiane.
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