Caricabatterie: se lo lasci collegato anche senza il cellulare, ti conviene smettere subito

Se sei abituato a tenere attaccato il caricabatterie del cellulare anche quando non è in uso, smetti subito: ecco perché farlo. 

Trascorriamo intere giornate attaccati allo smartphone, lo usiamo per qualsiasi cosa ed è importante che la batteria sia sempre carica per poterlo usare in ogni momento. Così, capita di ricaricare lo smartphone anche più volte al giorno e il caricabatterie è costantemente attaccato alla corrente.

Caricabatterie: non lasciarlo collegato anche senza cellulare
Non lasciare collegato il caricabatterie alla corrente – cityzen.it

Un’abitudine che hanno tante persone, per recuperare tempo, è proprio quella di tenere il caricabatterie attaccato alla corrente anche quando non si sta utilizzando per ricaricare lo smartphone. In questo modo è già pronto per usarlo quando serve. Ci sono però diversi impatti negativi legati a questa abitudine che sembra solo innocua. 

Non lasciare collegato il caricabatterie alla corrente quando non è in uso

Lasciare collegato il caricabatterie alla corrente anche se non si sta utilizzando per ricaricare lo smartphone è un’abitudine scorretta che può mettere a rischio anche le persone che abitano la casa oltre che inquinare l’ambiente. I motivi per cui è sbagliato farlo sono però anche altri. 

Caricabatterie: i rischi di lasciarlo attaccato alla corrente
I rischi di lasciare attaccato il caricabatterie alla corrente – cityzen.it

Scollegare il caricabatterie dalla corrente è importante per:

  • risparmiare energia: anche se in minima parte, il caricabatterie attaccato alla corrente consuma piccole quantità di energia che nel corso del tempo possono diventare anche una cifra importante da pagare in bolletta
  • evitare rischi di surriscaldamento: alcuni modelli di caricabatterie potrebbero surriscaldarsi e questo potrebbe danneggiare il caricatore stesso o, in casi estremi, provocare un incendio. Soprattutto se posizionato  in uno spazio ristretto o su una superficie isolante (come un letto o un divano)
  • ottimizzare la durata del caricatore: scollegarlo quando non è in uso, ne prolunga la durata. Questo, infatti, gli impedisce di scaricarsi inutilmente e riduce il rischio di usura prematura.
  • avere più sicurezza: in caso di contatto con l’acqua o con un altro elemento conduttivo rappresenta un chiaro rischio per l’incolumità delle persone. È meglio evitare questo errore che aumenta il rischio di folgorazione o incendio. L’esposizione ai campi elettromagnetici (EMF) emessi dai caricabatterie può causare problemi alla salute. 

Per limitare questi rischi, preservare la sicurezza di chi abita in casa e l’ambiente circostante, è meglio prendere l’abitudine di scollegare il caricabatterie dopo aver ricaricato il cellulare. Ciò ridurrà i rischi e farà risparmiare energia. Un’altra cosa importante da fare è acquistare un caricabatterie di qualità, conforme alle norme vigenti e dotato di marcatura CE. Un prodotto certificato e di buona qualità presenterà meno rischi di malfunzionamento o surriscaldamento.

Quando si posiziona il caricabatterie ad una presa della corrente, preferire quelle che si trovano in un luogo sicuro, lontano da fonti di calore e da materia infiammabili. Evitare di posizionarlo vicino a una fonte d’acqua o di coprirlo mentre è in uso, perché questo potrebbe provocare incendi o scosse elettriche. Un’azione che si compie anche più volte al giorno e che sembra innocua, in realtà può essere davvero molto rischiosa, ecco perché è importante fare tutto con più consapevolezza.