Facebook cambia tutto pur di rimanere al passo con gli altri social media: le nuove funzioni di Messenger sono una rivoluzione (in positivo).
Con lo scorrere degli anni – anche se nel caso di Facebook si può parlare di decenni – molte persone hanno cominciato a usare Facebook sempre meno. Sia perché ormai sono solo le vecchie generazioni a essere rimaste su Facebook, sia perché la tendenza globale è di abbandonare i social dal punto di vista della condivisione del proprio vissuto personale. Oggi i social sono soprattutto un luogo dove intrattenersi in maniera passiva, guardando scorrere contenuti (spesso ripetitivi) su argomenti che ci sono piaciuti.
Anche per quanto riguarda le applicazioni di messaggistica, Messenger è stato surclassato e sono sempre meno le persone che lo utilizzano, preferendo interagire soltanto con una cerchia ristretta di contatti, quella di cui posseggono il numero di telefono, attraverso WhatsApp, i DM di Instagram o Telegram.
Proprio per non far cadere completamente nel dimenticatoio Messenger, Meta ha deciso di implementare su questa app una serie di funzioni già presenti su WhatsApp, migliorando moltissimo la user experience di chi utilizza la chat di Facebook.
Il primo, radicale cambiamento di Messenger sta nella crittografia: è stato annunciato che verrà utilizzata la crittografia end to end anche per i messaggi scambiati su questa app. Questo significa che solo mittente e destinatario potranno leggere i messaggi e visualizzare i file inviati tramite chat, impedendo di fatto a parti terze (cioè a Meta) di leggere e archiviare le conversazioni dei propri utenti.
Si potranno modificare i messaggi esattamente come accade già su WhatsApp, ma si avrà una finestra di tempo limitata, cioè soltanto di 15 minuti, per intervenire sul testo che è appena stato scritto.
Le conferme di lettura (che su WhatsApp corrispondono alle famigerate spunte blu) possono essere disattivate, ma in questo caso si tratta di una disattivazione bilaterale. In pratica, chi disattiva la propria conferma di lettura cesserà di vedere anche la conferma di lettura degli altri.
Infine, grandi novità per quanto riguarda la riproduzione di note vocali. Messenger “terrà il segno” di dove siamo arrivati ad ascoltare un audio e ci permetterà di continuare ad ascoltarlo partendo da quel punto, poi sarà possibile aumentare la velocità di riproduzione esattamente come avviene già su WhatsApp e si potranno continuare ad ascoltare i messaggi audio anche chiudendo la chat o la app.
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