Ci sono alcune città italiane imperdibili e da visitare, con forme geometriche e strutture davvero particolari: quali sono
Quando si parla di città da poter visitare, alla scoperta di particolari, curiosità e dettagli imperdibili, quelle italiane di certo destano attenzione. Moltissime località infatti si contraddistinguono per storia, bellezza, arte, panorami e quant’altro, ma un aspetto particolare si lega a talune città del Paese, ovvero la forma geometrica. Ve ne sono infatti di forma ad esagono, di stella ed altro ancora.
Le città geometriche italiane da scoprire, dunque, rappresentano di certo una meta speciale e località da poter visitare e scoprire, e per citarne alcune spazio anzitutto a Locorotondo. Si tratta di una località tra le campagne pugliesi, un vero e proprio gioiello d’architettura con forma circolare.
Il nome della località fa riferimento alla particolare pianta circolare su cui si sviluppa il centro storico, con numerose piccole strade che si snodano concentricamente alla chiesa principale. È possibile fra le altre cose visitare la Chiesa Madre di San Giorno e la Piazza Vittorio Emanuele, o ancora il Palazzo Morelli.
Altro esempio di una delle località italiane da visitare che si caratterizza per la forma geometrica è il Paese di Belpasso, in provincia di Catania. Di fondazione romana, è stata ricostruita nel 1669 a causa dell’eruzione dell’Etna, e ancora nel 1693 a seguito di un forte terremoto. Il centro è una enorme scacchiera composta di isolati, i quali si incrociano in maniera perpendicolare. Oggetto di visita possono essere la Chiesa di Santa Maria Immacolata, varie chiese antiche e la Cisterna della Regina.
Città italiane da visitare, occhio alla forma geometrica: Palmanova e non solo
Parlando di città italiane da poter visitare in relazione alla particolare forma geometrica, non può mancare Palmanova, esempio di città stellata, la cui progettazione e la cui costruzione risalgono alla fine del XVI secolo. La pianta si caratterizza da una forma a 9 punte, pensata per generare una fortezza impossibile da penetrare, e al contempo per essere un modello di urbanistica razionale.
Dall’alto si può osservare che il centro è definito dalla Piazza Grande, dalla quale si irradiano le vie principali che portano ai diversi bastoni. Fra le cose da poter visitare, vi sono Il Palazzo del Municipio, il Museo Storico Militare ed il Duomo.
Proseguendo poi, spazio alla cittadella di Alessandria, che non è proprio una città, ma una costruzione ideata specificamente per essere indipendente ed autosufficiente. Posta nei pressi del centro urbano, venne costruita per ragioni militari alla metà del Settecento. Lo scopo iniziale si legava alla creazione di una fortezza impenetrabile. La cinta muraria ha la forma di una stella, e visitarla nel corso dei giorni di apertura sarà certamente esperienza gradita.
Infine, occhio anche a Grammichele, nel catanese, la città esagonale. La fondazione risale al 1693 a seguito di un terremoto dove fu distratta la città di Occhiolà. Per realizzarla venne seguito un piano esagonale unico, raro esempio di realizzazione come questo nella Penisola. Al centro della località vi è la piazza principale, dalla medesima forma, e da qui partono le vie principali che finiscono per dividerà la città in 6 settori.