Le ferie sono un diritto dei lavoratori part-time ma vengono conteggiate in maniera diversa rispetto ad un full time. Scendiamo nei dettagli.
I contratti di lavoro part time si differenziano da quelli full time per alcuni elementi chiave come il conteggio delle ferie. L’accumulo delle ferie è garantito così come stabilito dall’articolo 7 comma 2 del Decreto numero 81 del 2015.
La Legge tutela allo stesso modo i lavoratori part time e full time garantendo le ferie ad entrambi. Il principio di non discriminazione, infatti, impone gli stessi diritti in relazione all’accumulo delle giornate di vacanza. Il numero dei giorni spettante a chi lavora in part time, nello specifico, non deve essere ridotto solo perché la durata dell’attività lavorativa è minore. In generale tutti i dipendenti indipendentemente dalla tipologia di contratto hanno diritto a minimo quattro settimane di ferie all’anno.
Due settimane da godere nell’anno di maturazione e due settimane entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione (non necessariamente da godere in via continuativa). Alcuni Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro, poi, prevedono un periodo aggiuntivo di ferie. Le quattro settimane previste dalla Legge non sono né barattabili in denaro e si devono necessariamente prendere per ritemprare mente e corpo.
Cosa sapere sulle ferie per i dipendenti part time
Il dipendente part time ha diritto allo stesso periodo di ferie che spetta a tutti i lavoratori a tempo pieno inquadrati nello stesso livello. La retribuzione, però, è riproporzionata essendo meno ore di lavoro nel tempo parziale. Se part time verticale (si lavora alcuni giorni alla settimana) il numero dei giorni spettanti si calcola in proporzione all’orario di lavoro prestato. Se il part time è orizzontale, invece, la durata delle ferie non varierà rispetto al full time.
Può accadere che un lavoratore passi da un contratto full time ad uno part time. In questo caso manterrà il diritto all’utilizzo delle ferie per intero maturato fino al momento della conversione del contratto di lavoro. Di conseguenza, le ferie accumulate mentre lavorava full time non saranno perdute oppure ridotte passando la tempo parziale. In questo modo la transizione sarà equa e non ci saranno penalizzazioni per il dipendente. Non essendoci differenze nella maturazione delle ferie nel contratto part time rispetto al full time valgono le stesse regole. Le ferie si maturano solo avendo prestato almeno 15 giorni di attività lavorativa (a meno che il CCNL stabilisca un numero diverso) e le ferie maturano anche in caso di assenze mentre in altri casi si sospendono.