Si può pagare il parcheggio nelle strisce blu dei centri urbani tramite app? Certo che sì, ed è più semplice di quanto si pensa.
Oggigiorno, la realizzazione personale e l’indipendenza rappresentano due delle conquiste più grandi, ed è proprio per il raggiungimento di questi due obiettivi che ci impegniamo, e diamo il massimo in tutto ciò che facciamo. Essere indipendenti, inoltre, vuol dire anche potersi spostare con autonomia e facilità ogni volta che lo desideriamo o che ce ne abbiamo necessità. Ed è proprio per questo che la maggior parte delle persone posseggono un proprio mezzo di trasporto.
In alcuni casi, un mezzo a due ruote è sicuramente più pratico. Tuttavia, molte persone decidono di affidarsi alla macchina, in quanto più agevole nelle giornate di pioggia, e più comoda nel caso in cui si trasporti un passeggero, dei bagagli o la spesa. Gli spostamenti in città, dunque, che avvengano per lavoro o durante il tempo libero, sono all’ordine del giorno, motivo per il quale spesso si ha la necessità di parcheggiare l’auto. La fortuna, in questi casi, sta nel trovare un parcheggio che non sia a pagamento, ma in caso contrario, non resta che usufruire delle strisce blu.
Ad oggi, però, l’abitudine di pagare con bancomat e carte di credito è sempre più diffusa. Per questo motivo, talvolta, può capitare di non avere delle monete a disposizione per pagare la sosta. Ciò non rappresenta assolutamente un problema in quanto, ad oggi, la tecnologia accorre in nostro aiuto per qualsiasi cosa. Ecco, a tal proposito, quali sono le applicazioni per smartphone più usate che permettono di pagare il parcheggio comodamente con il nostro telefono.
A oggi esiste un’app per tutto, anche per pagare il parcheggio nelle strisce blu, così da avere tutto a portate di “clic.” Per rendere possibile ciò, basta collegare il proprio account PayPal all’applicazione in uso o, in alternativa, la carta prepagata o la carta di credito. In questo modo, il pagamento ci verrà addebitato in tempo reale, e ci eviterà così l’incombenza di tenere sempre da parte qualche moneta per pagare la sosta.
Una delle app più scaricate è “Easypark”, disponibile gratuitamente sia per dispositivi Android, sia per IOS. Essa è disponibile in molte città italiane, e non solo offre la possibilità di pagare il parcheggio tramite il proprio smartphone, ma anche quella di modificare l’orario della fine della sosta, nel caso in cui il tempo selezionato inizialmente non sia sufficiente. In alternativa, è possibile optare per “Mycicero”, anch’essa gratuita e disponibile per entrambi i sistemi operativi precedentemente citati. La lista delle città nelle quali è possibile utilizzare tali metodologie di pagamento è disponibile sul Web.
Tra le app più utilizzate che svolgono la medesima funzione vi sono anche “Phonzie” e “ParkAppy”, ma quest’ultima è disponibile solamente nelle città di Roma, Torino e Bologna. Infine, i possessori di Telepass possono scegliere di affidarsi all’app “Telepass Pay”, in modo da addebitare il pagamento del parcheggio direttamente sul Telepass.
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