Per evitare di soffrire il caldo, il condizionatore in casa è la soluzione più pratica ma costosa. Come ammortizzare la spesa?
State pensando di installare i condizionatori in casa ma siete spaventati dalla spesa? Un modo per ridurre i costi c’è, anzi le soluzioni sono anche molteplici. Basta conoscerne le condizioni per evitare fregature.
Da pochissimi giorni si è tornati a respirare con un brusco calo delle temperature. Ma la tregua non durerà molto, a breve il caldo ricomincerà a farsi sentire. Bisogna essere preparati e approfittare proprio di queste giornate più fresche per correre ai ripari. Sempre più famiglie decidono di installare i condizionatori, soprattutto se vivono in città lontane dal mare dove l’asfalto delle strade e gli enormi palazzi aumentano la calura estiva.
I costi dell’installazione sono variabili in base alla tipologia di condizionato, alle dimensioni, alle caratteristiche dell’installazione. In generale il costo globale massimo può toccare i 3 mila euro. Si potrà risparmiare avendo già la predisposizione in casa e acquistando un modello dual split, più economico rispetto agli apparecchi con pompa di calore o a cassetta (800 euro nel primo caso e 1000/2000 euro nel secondo). Ma per un ulteriori risparmio ci sono i Bonus da richiedere.
Risparmio sull’acquisto dei condizionatori
L’aiuto economico non arriva sotto forma di sconto al momento dell’acquisto ma come detrazione fiscale. Per risparmiare, infatti, sarà necessario far rientrare la spesa in uno dei Bonus edilizi attivi tra Bonus ristrutturazione, Ecobonus e Superbonus. Il beneficio spetta ai proprietari di casa, ai nudi proprietari, agli usufruttuari, ai locatari e comodatari dell’abitazione presso la quale saranno installati i condizionatori.
Se a pagare la spesa sono i familiari conviventi si possono ugualmente richiedere le agevolazioni. L’incentivo va dal 50 al 70% dell’importo speso a seconda del Bonus da richiedere. Chi sostituisce i condizionatori all’interno di una realizzazione di opere nella casa potrà accedere al Bonus ristrutturazioni con detrazione al 50% su spesa massima di 96 mila euro nel 2024. In caso di nuova installazione, invece, potrà chiedere il Bonus Mobili con detrazione del 50% su spesa massima detraibile di 5 mila euro.
La detrazione prevista dall’Ecobonus, invece, è del 65%. La misura è dedicata a chi non effettua lavori di ristrutturazione ma compra un condizionatore come intervento di risparmio energetico. Condizione necessaria è acquistare un apparecchio con pompa di calore ad alta efficienza energetica con riscaldamento invernale e raffreddamento estivo. Infine c’è il Superbonus con detrazione nell’anno in corso del 70%. L’installazione dovrà essere associata ad un intervento ammesso al Superbonus.