Buoni fruttiferi 2024, investire o non investire? Ecco il calcolo che fa chiarezza su quanto possono davvero fruttare.
Le novità di quest’anno dal punto di vista economico sono tante, molte di queste sono sia direttamente che indirettamente legate all’andamento delle dinamiche politico-sociali in atto. I buoni fruttiferi 2024 pongono un punto di domanda: convengono come investimento? Per rispondere a questa domanda c’è un calcolo che aiuta a capire se conviene davvero.
Ma cosa sono i buoni fruttiferi? Conosciuti anche come buoni postali con la sigla Bfp, sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e sono garantiti dallo Stato. Offrono vantaggi fiscali e sono esenti dall’imposta di successione. In sostanza si tratta di strumenti di “investimento base” del nostro Paese. La Cassa Depositi e Prestiti, proprio perché controllata dallo Stato italiano, garantisce la massima sicurezza.
Quindi si tratta di strumenti finanziari che possono dare una mano a investire in maniera fruttuosa i risparmi. Ma ci si domanda se convenga in questo momento utilizzarli. In seguito troverete una guida grazie alla quel è possibile comprendere quali mosse porre in essere e soprattutto come non commettere errori.
Buoni fruttiferi 2024, convengono davvero? Ecco la guida per non sbagliare
Capire se i buoni fruttiferi 2024 siano validi o meno è una questione strettamente legata al loro reale rendimento e quindi alla formula matematica da utilizzare per determinarlo.
Sia investitori che piccoli risparmiatori possono comprare i buoni fruttiferi postali, e nonostante esistano varie tipologie di buoni, sia per portata che per tempistiche, è un grosso vantaggio decidere di puntare su di loro perché sono molto sicuri, proprio perché garantiti dallo Stato. Infatti, il rimborso dell’investimento è del tutto garantito. Ma qual è il guadagno che può essere ottenuto?
Per capirlo, la Cassa Depositi e Prestiti mette a disposizione di tutti i cittadini un calcolatore digitale sul sito ufficiale che permette di svolgere la dovuta analisi. Uno strumento molto facile da usare, baste infatti inserire il capitale che si vorrebbe investire per avere subito il calcolo del rendimento finale.
In conclusione, quello dei Buoni fruttiferi è un investimento base sicuro, con bassa tassazione e di semplice sottoscrizione, con l’indicatore che rappresenta un strumento di ausilio molto importante. Serve anche per capire le varie differenze che ci sono tra i tanti Bfp, e quali sono le possibili previsioni future sempre sui singoli rendimenti