Cristina Bucci
Hatha Flow e Pilates
Hatha Flow e Pilates
Perché Yoga?
Perché mi fa stare bene e mi rende migliore. Sono sempre stata interessata alla bellezza e alla “verità”, che ho cercato nella danza, nel Pilates, nella filosofia occidentale e nella poesia. Poi, è arrivato lo Yoga, che ha unito tutto, aggiungendo un aspetto: la spiritualità, che ha dato un senso profondo alla mia ricerca. Il movimento è sempre stato per me una faccenda spirituale; mi piace sentire che la “mia” danza e la “mia” pratica nascono nel momento in cui l’anima aderisce al corpo. La prima lezione di yoga che ho fatto mi ha illuminaa: il tema era SRI, la bellezza, che nasce dall’armonia e che – a volte – è nascosta nel buio, nel fango. Ho imparato che esiste una luce già accesa, completamente accesa, all’interno del corpo e la pratica, non fa che creare quella piccola fessura dalla quale la luce può liberarsi, come un fiume in piena.
Qual è stato il tuo percorso professionale?
Vivo l’insegnamento come un onore e un’occasione per condividere la mia ricerca. Sul tappetino porto tutta me stessa e propongo una pratica dinamica, creativa, che mi diverte e che vorrei divertisse anche i miei allievi, che parte dal radicamento e dall’abbandono all’asana e che fiorisce attraverso l’apertura del cuore. E’ sempre una sfida, che mira a rendere speciale il momento. Amo fare yoga perché è un piacevole allenamento alla vita. E anche nel sudore e nella fatica della pratica cerco il senso di questa esistenza, che non è una punizione, ma una promessa.
Teacher Training: Immersion Anusara 2013-14
Teacher Training Anusara 2015-16
Perché City ZEN?
Perché è un progetto ambizioso e nello stesso tempo molto concreto. Unisce il bello al buono e penso possa diventare un punto di riferimento per molte persone perché aderisce a un bisogno che è sempre più diffuso: “stare bene con se stessi per aiutare gli altri”.