In diversi Paesi della Scandinavia spopola uno sport che permette di andare a cavallo senza dover salire su un vero cavallo. Si chiama hobbyhorsing e può essere praticato da adulti e bambini. Conosciamo meglio questa disciplina
È possibile cavalcare e svolgere delle gare di equitazione senza montare su un vero cavallo? A quanto pare, sì, grazie all’hobbyhorsing.
Si tratta di una disciplina che in Scandinavia è considerata un vero e proprio sport, adatto sia ai bambini che agli adulti.
L’importante è sapere come muoversi su un campo di gara, a bordo di un cavallo davvero particolare.
Che cos’è l’hobbyhorsing?
L’hobbyhorsing è una pratica sportiva che ha preso piede principalmente in Finlandia, ma che nel corso degli ultimi anni si è diffusa anche in altri Paesi.
Si tratta di una disciplina che simula l’equitazione, ma senza l’uso di un vero cavallo.
Gli appassionati di hobbyhorsing utilizzano infatti un “hobbyhorse” o “stick-horse”, il quale consiste essenzialmente in un cavallo giocattolo montato su un lungo manico di legno.
Durante le competizioni di hobbyhorsing, i partecipanti eseguono una serie di figure e movimenti tipici dell’equitazione, come il salto degli ostacoli e il dressage, ma utilizzando il proprio hobbyhorse al posto di un vero cavallo.
Le competizioni vengono organizzate sia in forma di eventi individuali che di gare di gruppo ed è prevista la consegna di un premio per i vincitori.
L’hobbyhorsing è diventato un vero e proprio fenomeno culturale in Finlandia, dove migliaia di giovani partecipanti e appassionati si dedicano abitualmente a questa pratica.
È uno sport che promuove la creatività e l’attività fisica, creando al contempo un forte senso di comunità tra gli appassionati di questa insolita forma di equitazione simulata.
Quali sono le caratteristiche dell’hobbyhorsing?
Le regole dell’hobbyhorsing possono variare a seconda della competizione o dell’evento specifico a cui si prende parte, ma, in generale, ci sono alcune linee guida comuni.
Ecco alcune regole e aspetti tipici dell’hobbyhorsing:
- Coreografia e movimenti: durante le competizioni, i partecipanti devono eseguire una serie di movimenti e figure, che possono includere elementi di dressage, salto ostacoli e altri movimenti tipici dell’equitazione. La creatività e l’originalità nella presentazione delle coreografie sono due aspetti molto apprezzati dai giudici.
- Abbigliamento: i partecipanti spesso indossano un abbigliamento e dell’attrezzatura simile a quello utilizzato nell’equitazione tradizionale, come dei pantaloni da equitazione, degli stivali e dei caschi. Anche il modo in cui ci si veste può infatti influenzare il giudizio finale durante una gara di hobbyhorsing.
- Giudizio: le esibizioni vengono valutate da giudici in base a diversi criteri, quali tecnica, stile, originalità e presentazione generale. I partecipanti possono ricevere punteggi per ciascun elemento durante ogni esibizione.
- Stick-horse: l’hobbyhorse utilizzato da chi pratica tale sport deve essere un bastone a forma di cavallo. Spesso questo attrezzo viene personalizzato dagli stessi partecipanti, sebbene, talvolta, ci possono essere regole specifiche sulla sua costruzione e dimensione.
- Categorie di gara: le competizioni possono avere diverse categorie, tra cui eventi di dressage, salto ostacoli e gare a squadre. Le categorie possono variare a seconda dell’evento e dell’organizzazione.
- Partecipazione: le competizioni di hobbyhorsing sono aperte a persone di diverse età e livelli di esperienza. Molte competizioni promuovono un ambiente inclusivo e amichevole.
- Giudici o pubblico: durante competizioni ufficiali, a valutare i concorrenti in gara sono dei giudici specializzati in questa disciplina. Anche il pubblico può prendere parte all’evento, assistendo alle esibizioni dagli spalti.
È giusto sottolineare come ogni evento possa avere alcune regole specifiche, motivo per cui è sempre consigliabile consultare le linee guida ufficiali di ciascun evento o competizione a cui si partecipa, così da ottenere informazioni dettagliate sulle regole specifiche applicate in quel preciso contesto.
Cosa serve per praticarlo?
La strumentazione necessaria per praticare l’hobbyhorsing è relativamente semplice e gran parte di essa può essere realizzata in modo artigianale.
Gli elementi che vengono più spesso utilizzati durante una gara sono i seguenti:
- Hobbyhorse (o Stick-horse): come abbiamo visto in precedenza, si tratta dello strumento base di questo sport. Altro non è se non un bastone lungo sulla cui sommità viene posta la testa di un cavallo giocattolo. Molti partecipanti personalizzano il proprio hobbyhorse, quando consentito, decorandolo o aggiungendo dettagli che riflettono la propria creatività e stile personale.
- Ostacoli per il salto: se si partecipa a delle gare di salto a ostacoli, sul terreno di gara saranno presenti vari ostacoli da superare, realizzati con materiali leggeri, quali plastica o cartone.
- Area di competizione: a seconda della disciplina, le competizioni si svolgono in un’area di gara delimitata e preparata appositamente per l’occasione. Ad esempio, per il dressage è sufficiente uno spazio piano, mentre per il salto a ostacoli è necessario predisporre un’area in cui vengono appositamente posti degli ostacoli.
- Attrezzatura tecnica per registrare: alcuni partecipanti registrano le proprie esibizioni e le condividono su piattaforme online o sui social media. Fotocamere o smartphone sono i due strumenti solitamente usati per produrre questi contenuti video.
In quali Paesi si pratica l’hobbyhorsing come sport?
L’hobbyhorsing ha avuto origine in Finlandia ed è diventato particolarmente popolare in questo Paese della Scandinavia.
Nel corso degli ultimi anni la pratica dell’hobbyhorsing si è diffusa anche in altri Stati, seppure la Finlandia resti ancora il luogo in cui tale disciplina è più amata dal grande pubblico.
I Paesi in cui l’hobbyhorsing ha riscosso un buon successo sono soprattutto quelli scandinavi:
- Svezia: l’hobbyhorsing ha cominciato a guadagnare popolarità anche in Svezia, dove alcune persone partecipano a competizioni ed eventi legati a questa disciplina.
- Norvegia: anche in Norvegia ci sono appassionati di hobbyhorsing. Molte sono le competizioni organizzate in cui i partecipanti possono mostrare le proprie abilità.
- Danimarca: in Danimarca ci sono gruppi e appassionati che si dedicano all’hobbyhorsing, organizzando eventi e competizioni.
- Stati Uniti d’America: pure negli Stati Uniti ci sono comunità in cui si pratica l’hobbyhorsing, sebbene questo sport sia meno diffuso che nei Paesi europei sopra citati.
È importante notare come la popolarità dell’hobbyhorsing cambi notevolmente da regione a regione.
Ci sono infatti zone della Scandinavia in cui questa disciplina è molto seguita e apprezzata e altre in cui invece non riesce a riscuotere lo stesso successo.