C’è un periodo ben preciso nel quale arriva (quasi per tutti) la prima vera crisi di coppia: ecco perché succede, secondo l’esperto.
Secondo gli esperti esiste un momento ben preciso nel quale arriva la vera prima crisi di coppia. Al giorno d’oggi sembra che una relazione duratura sia diventata sempre più rara e il ‘finché morte non ci separi’ non sembra più possibile. Il motivo principale sarebbe il cambiamento del tipo di legame che oggi unisce due persone: l’amore. Senza fattori esterni quali costrizioni familiari o economiche, una volta spento il sentimento non rimane più alcuna ragione per i due interessati di rimanere insieme. Ed è proprio questo il motivo scatenante della prima crisi di coppia.
Al sopraggiungere della crisi di coppia, potremmo dare il via ad una relazione conflittuale, potremmo non riconoscere più il nostro partner, scoprire dei lati del suo carattere che prima abbiamo ignorato. Secondo gli esperti, la caratteristica più comune nelle crisi di coppia è la differente tempistica nella crescita personale, ovvero un cambiamento significativo nella vita di uno degli interessati.
Può essere un nuovo lavoro, decidere di sposarsi o di avere figli, o qualunque altro cambiamento importante che stravolge gli equilibri giornalieri. A questo punto viene a mancare la comunicazione, uno dei pilastri di un rapporto sano. Ma quando arriva effettivamente questa crisi? C’è un modo per riconoscerla ed evitarla?
I primi tre mesi di relazione vengono solitamente definiti come ‘fase della luna di miele’, perché questo primo periodo di conoscenza è caratterizzato da molta passione, eccitazione e infatuazione. È il periodo delle farfalle allo stomaco, delle emozioni forti, della passione sfrenata quando si è insieme. Tutto è coperto dal velo rosa dell’innamoramento e in questa fase di esplorazione ignoriamo tutti i difetti dell’altro o altra.
L’ondata di ossitocina, serotonina e dopamina (più comunemente chiamati ‘amore’) offuscano il nostro giudizio, facendoci trascurare alcuni tratti del carattere o i valori del nostro partner che in realtà consideriamo importanti e che potrebbero poi non piacerci così tanto. Insomma, una volta svanita la ‘chimica’, ecco che ci rendiamo davvero conto dei valori, delle abitudini, del modo di vivere del nostro partner.
Magari i nostri amici e familiari, le persone a noi più care, ci avevano già avvisato di tali difetti, ma li abbiamo ignorati perché sopraffatti dall’amore. Questo è il motivo per il quale molte relazioni finiscono dopo soli tre mesi, una volta attraversata la fase ‘luna di miele’. Se vi trovate in una relazione da più di tre mesi non avete di che preoccuparvi: la prima vera grande crisi è già stata superata, ma ciò non vuol dire che non possano essercene altre in futuro. La chiave per superarle è sempre la comunicazione.
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