Allerta su due richiami precauzionali di prodotti alimentari consumati dai cittadini. Scopriamo lotti e marchi ritirati dagli scaffali dei supermercati.
La lista dei prodotti oggetto di richiamo alimentare si allunga con due nuove comunicazioni da parte di aziende produttrici che hanno segnalato problemi con riferimento ad alcuni lotti.
Il richiamo degli alimenti è un processo messo in atto per garantire la sicurezza e la tutela dei consumatori. Viene attivato nel momento in cui un prodotto alimentare si considera non conforme ai requisiti di sicurezza stabiliti dalla Legge. I motivi di questa non conformità sono molteplici ma l’obiettivo principale è uno solo, tutelare la salute dei consumatori prevenendo rischi legati al consumo di prodotti non sicuri. Consapevoli degli obblighi, i produttori, i distributori e gli operatori del settore alimentare devono garantire la sicurezza dei prodotti messi in vendita e comunicare tempestivamente eventuali richiami. Anche il Ministero della Salute riporterà le segnalazioni sul portale ufficiale in modo tale da permettere ai consumatori di essere sempre a conoscenza dei possibili pericoli.
La catena di supermercati Migross ha pubblicato gli avvisi dei prodotti oggetto di richiamo a scopo precauzionale per la possibile presenza di corpi estranei metallici. Un pericolo reale per la salute dei consumatori che non devono assolutamente mangiare il prodotto ma devono riportarlo presso il punto vendita per farsi rimborsare la spesa.
Il marchio interessato è CGM e il lotto di Mini involtini primavera è 230701 con data di scadenza 1° luglio 2025. La confezioni di vendita è da un chilo. L’azienda produttrice è CGM Srl di Pollenza, in provincia di Macerata. Il secondo ritiro annunciato anche dal Ministero della Salute riguarda, invece, gli snack a base di amido Patatine Oishi Rin-bee Bastoncini di formaggio venduti in confezioni da 85 grammi del marchio Oishi Rin-bee.
I lotti oggetti di richiamo sono 109228 e 108381 con scadenza rispettivamente il 18 settembre 2025 e il 7 luglio 2025. L’azienda produttrice è Liwayway Marketing. Lo stabilimento si trova nelle Filippine mentre si è occupata dell’importazione l’azienda Beagley Copperman. Motivo del richiamo la presenza di un colorante alimentare non autorizzato. Parliamo dell’E110 (giallo tramonto FCF, giallo arancio S, giallo alimentare numero cinque o giallo FD&C numero sei). Tale colorante azoico si può usare per alcuni prodotti alimentari come la carne non trattata a caldo, la senape o bevande aromatizzate ma non ne è concesso l’uso da parte dell’Unione Europea con riferimento a snack e salatini. Il colorante può provocare effetti negativi sull’attenzione dei bambini.
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