Esenzione ticket sanitario anche per questa patologia: chiedila subito, i moduli da presentare

L’endometriosi rientra tra le patologie croniche che danno diritto all’esenzione ticket sanitario. A quali condizioni?

Con il DPCM del 12 gennaio 2017 sono stati riconosciuti nuovi codici di esenzione ticket sanitario corrispondenti a patologie e condizioni. Tra i 64 codici di ultima introduzione troviamo quello per l’endometriosi.

Endometriosi, quando spetta l'esenzione ticket sanitario
Endometriosi, quando spetta l’esenzione ticket sanitario (Cityzen.it)

Per endometriosi si intende la presenza di endometrio, una mucosa che di norma riveste solo la cavità uterina, all’esterno dell’utero. In Italia sono affette da questa dolorosa patologia circa il 10/15% di donne in età fertile riproduttiva e il 30/50% delle donne infertili o che hanno difficoltà nel concepimento. Parliamo di un totale di circa 3 milioni di diagnosi appurate. Chi soffre di questa patologia ha un dolore cronico e persistente con aggravamento durante il periodo mestruale.

Alcune donne hanno anche astenia, lieve ipertermia, fenomeni depressivi più dolore durante i rapporti sessuali e comparsa di sangue nelle urine. L’endometriosi può causare anche sub-fertilità o infertilità e una riduzione della qualità della vita. La diagnosi precoce è fondamentale per prevenire l’infertilità ed evitare il peggioramento della qualità di vita. Essendo una patologia cronica e per lo più invalidante, l’endometriosi è stata inserita nell’elenco delle malattie che danno diritto all’esenzione ticket sanitario per alcune prestazioni specialistiche di controllo. Ad una condizione.

Quando l’endometriosi dà diritto all’esenzione ticket sanitario

Per gli stadi clinici di endometriosi da moderato a grave (III e IV stadio) si ha diritto all’esenzione ticket sanitario. Le prestazioni esenti dal ticket e previste dai Livelli Essenziali di Assistenza sono le visite di controllo, alcuni tipi specifici di ecografie e clisma opaco – esame radiologico che analizza il grosso intestino tramite raggi X e mezzo di contrasto. Per richiedere l’esenzione prevista dai LEA bisognerà rivolgersi al medico specialista.

Esenzione ticket con endometriosi III e IV stadio
Esenzione ticket con endometriosi III e IV stadio (Cityzen.it)

Questo dovrà rilasciare una certificazione attestante lo stadio dell’endometriosi moderata o grave. Tale certificazione andrà presentata presso un Ufficio ASL di competenza territoriale per poter chiedere l’esenzione. Le prestazioni per le quali non si paga il ticket sono l’anamnesi e la valutazione, l’ecografia dell’addome superiore, l’ecografia dell’addome inferiore, l’ecografia transvaginale, l’ecografia transrettale, il clisma opaco, la visita di controllo e l’ecografia ginecologica.

Il codice di esenzione previsto per l’endometriosi di grado moderato o severo – stadio III e IV – è 063-617. L’Associazione Progetto Endometriosi sottolinea come le tutele per essere realmente efficaci debbano essere attuate in centri pubblici specializzati nella diagnosi e terapia della patologia. La capacità di trattare l’endometriosi, infatti, è correlata all’esperienza del ginecologo che avrà maturato seguendo molti casi e consultando un’equipe multidisciplinare.