I diabetici possono usufruire di visite e prestazioni gratuite, ma solo se ricorrono specifiche condizioni. A chi spetta il beneficio economico?
Dai dati ISTAT è emerso che il 5,4% della popolazione italiana soffre di diabete.
Si tratta di una patologia che, purtroppo, molti pazienti sottovalutano ma che se non curata può causare conseguenze molto gravi. Per questo motivo, bisogna sottoporsi a specifiche visite ed esami medici e seguire una precisa terapia farmacologica.
Lo Stato assicura ai diabetici il diritto a non pagare il ticket sanitario, attribuendo alla malattia un specifico codice di esenzione. Scopriamo di quale si tratta e come si richiede l’agevolazione.
Esenzione ticket sanitario per diabetici: quali sono le prestazioni a cui si applica?
Il codice di esenzione per i pazienti affetti da diabete è lo 013.250.
Può essere utilizzato per ottenere l’esonero dal pagamento delle seguenti prestazioni:
- acquisto di glucometro per misurare il livello della glicemia nel sangue e delle relative strisce;
- acquisto di penna di insulina e di altri farmaci;
- analisi del sangue;
- visite diabetologiche;
- day hospital semestrale.
Per beneficiare dell’esenzione relativa a tali servizi non è necessario alcun requisito reddituale, perché il codice di esenzione fa riferimento esclusivamente alla patologia posseduta. Sono, quindi, irrilevanti i redditi del richiedente o dei componenti del suo nucleo familiare.
Allo stesso modo, se si cambia lavoro e si percepisce una retribuzione maggiore o interviene un altro fattore modificativo della situazione patrimoniale, non bisogna inviare alcuna comunicazione all’ASL, perché il beneficio, una volta riconosciuto, spetterà sempre. L’unico elemento preso in considerazione per l’esenzione è la patologia accertata e niente più.
L’iter burocratico per ottenere il riconoscimento del beneficio è composto da tre fasi:
- innanzitutto è necessario recarsi dal proprio medico di famiglia, che dovrà prescrivere tutti gli accertamenti utili per la diagnosi e una visita specialistica diabetologica;
- dopo aver effettuato le analisi e gli esami prescritti, bisogna rivolgersi a un diabetologo. Se riscontra la presenza del diabete, redige un certificato con la relativa diagnosi;
- il certificato dello specialista deve essere consegnato all’ASL di appartenenza, che rilascerà un modulo attestato di esenzione, da mostrare al medico di famiglia. Quest’ultimo, infatti, dovrà inserire il paziente nell’elenco degli assistiti esenti per diabete.
A differenza delle altre tipologie di esenzione dal ticket sanitario, quella per il diabete ha una durata illimitata. È, quindi, sufficiente presentare domanda una sola volta, senza obbligo di rinnovo. Il motivo per il quale manca una scadenza risiede nel fatto che tale malattia è qualificata come cronica, cioè permanente.