Questa volta Ferrovie dello Stato sta cercando delle risorse in Italia da assumere non come macchinisti altro, me nel mondo immobiliare.
Stiamo parlando di un’offerta di lavoro lanciata da poco da parte di Ferrovie dello Stato e che non riguarda propriamente quello che può essere tutto il settore tecnico. Anzi, al contrario, le risorse saranno chiamate a lavorare presso la RFI S.p.A in qualità di specialisti della gestione del patrimonio immobiliare.
Le sedi in cui è possibile candidarsi sono Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trieste e Verona. Chiunque verrà assunto dovrà monitorare l’andamento del mercato ed analizzare gli indici economici fondamentali, curare i rapporti con i locatari e comodatari e tante altre mansioni ancora.
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Lavorare nel settore immobiliare di Ferrovie dello Stato, quali sono i requisti?
Sicuramente, già da come è stato accennato dal nostro titolo, il requisito fondamentale è quello di possedere il diploma di maturità. Poi, è altrettanto importante saper usare il pacchetto di Microsoft Office e conoscere il programma SAP RE. Invece, sono considerati dei requisiti preferenziali la laurea in ambito economico oppure architettura o ingegneria civile.
Stesso discorso vale se si ha un’esperienza pregressa nello stesso ruolo oppure in ruoli simili, la conoscenza dell’inglese, saper lavorare in squadra e avere attitudine per l’analisi. Anche le doti relazioni e comunicative sono requisiti preferenziali, così come la capacità di negoziazione, di problem solving e l’orientamento al risultato.
Cosa bisogna fare per potersi candidare?
Tutti coloro che sono interessati a questo ruolo di Ferrovie dello Stato hanno la possibilità di candidarsi entro il 1° aprile 2024. Candidarsi è davvero molto semplice poiché basta collegarsi alla pagina delle carriere del sito di Ferrovie dello Stato e cercare il box “Specialista Gestione Del Patrimonio Immobiliare”, cliccare per leggere le informazione e poi pigiare di nuovo sulla voce “Candidati”.
Dopo aver fatto questo, non sappiamo come intenderà procedere l’azienda e come si comporterà per la selezione.
