Approfondiamo la conoscenza con il Bonus giardini, la misura che permetterà di rinnovare lo spazio esterno risparmiando grosse cifre.
Avete un giardino che avrebbe bisogno di essere sistemato per diventare vivibile in ogni stagione dell’anno? Non preoccupatevi per la spesa, c’è un Bonus appositivo ideato per rinnovare lo spazio esterno della casa da richiedere subito. Vediamo come.
La casa con giardino o un grande terrazzo è il sogno comune di tante persone. Se c’è una cosa che la pandemia da Covid 19 ha sottolineato è quanto sia importante avere uno spazio esterno da vivere, in cui rilassarsi e godere del tepore del sole o del fresco degli alberi. Sono aumentate le richieste di un’abitazione dotata di giardino o terrazzo dal 2020, sembrerebbe che nessuno voglia più rinunciare alla propria libertà fuori dalle mura di casa.
Ma avere uno spazio esterno significa procedere spesso con la manutenzione specialmente se c’è un prato da gestire e fiori da potare o innaffiare. I costi possono essere onerosi in relazione al rinnovo dello spazio esterno. Fortunatamente c’è un Bonus che permette di ammortizzare la spesa. Tante persone non lo conoscono e perdono l’occasione di risparmio. Ci pensiamo noi ad approfondire la conoscenza con questo contributo economico da non lasciarsi sfuggire.
I dettagli del Bonus giardino 2024: importo, requisiti e spese ammesse
Il Bonus si presenta come una detrazione fiscale delle spese sostenute per sistemare le zone verdi. Il fine della misura è aiutare i cittadini a migliorare l’aspetto dello spazio esterno e renderlo vivibile. Il valore massimo della detrazione è di 1.800 euro (il 36% di una spesa massima di 5 mila euro). Il Bonus è concesso ammodernando le aree verdi di un edificio privato. Non sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria ossia i lavori effettuati ogni anno dai proprietari. La detrazione spetta sostituendo vecchie fioriere, realizzando giardini pensili oppure opere permanenti.
Il rimborso IRPEF sarà erogato in dieci anni con quote annuali di pari importo (180 euro all’anno nella misura massima). Se gli interventi sono effettuati in un immobile ad uso promiscuo – ad uso abitativo e ufficio – allora spetterà il 50% della detrazione prevista in caso di uso esclusivamente abitativo. Le spese ammesse di manutenzione straordinaria per la sistemazione delle aree verdi scoperte dovranno essere indicate in dichiarazione dei redditi. Sarà fondamentale conservare tutte le ricevute fiscali e fatture relative alle spese sostenute. Sono ammessi unicamente mezzi di pagamento tracciabili per poter accedere al contributo economico promesso con il Bonus giardini 2024.