Attualità

Hai dimenticato il PIN della carta di credito? Niente paura, con questo trucchetto può continuare a usarla

Published by
Antonia Festa

Non sempre è necessario inserire il PIN della carta per pagare. Scopriamo qual è il limite per utilizzarla senza vincoli.

I pagamenti contacless sono sempre più diffusi, soprattutto tra i giovani, che trovano molto comodo spostarsi senza contanti. Grazie alla tecnologia, si possono effettuare transazioni semplicemente avvicinando la carta legata al proprio conto al terminale POS, anche senza inserire il PIN.

Si può pagare con carta anche senza inserire il PIN (cityzen.it)

Si tratta di un’operazione molto sicura, perché prevede appositi controlli da parte delle banche, per evitare truffe. Ad esempio, dopo un determinato numero di pagamenti consecutivi contactless, vengono effettuati dei controlli ed è obbligatorio inserire il PIN per accertare l’identità del proprietario della carta di credito o debito.

Alcune banche, inoltre, inviano un SMS o una notifica tramite app in tempo reale per ciascuna transazione, affinché gli interessati verifichino gli utilizzi della carta. Anche i pagamenti senza PIN, tuttavia, hanno un limite massimo giornaliero. A quanto ammonta? Scopriamolo.

Pagamenti contactless senza PIN: quando sono possibili e quando vengono limitati?

Attualmente, la normativa italiana fissa a 50 euro la somma per i pagamenti contactless senza PIN. Prima della pandemia, invece, la soglia era pari a 25 euro, ma è stata innalzata per agevolare le operazioni senza contatto fisico.

Quali sono i limiti ai pagamenti contactless? (cityzen.it)

In che modo va usata la carta di credito o debito senza PIN? Innanzitutto, bisogna verificare che il sistema contactless sia stato attivato. Il funzionamento, poi, è molto semplice e rapido. Dopo l’accertamento della compatibilità del terminale POS con la tecnologia contactless (di norma contrassegnato con il simbolo delle onde radio), basta avvicinare la propria carta al lettore.

Non è richiesto l’inserimento, ma va appoggiata a pochi centimetri dal POS. È necessario, infine, attendere il segnale acustico di conferma della transazione (che arriva poco dopo) e ritirare lo scontrino.

Abbiamo, tuttavia, anticipato che ci sono dei casi in cui, nonostante la predisposizione del POS con meccanismo contactless, il titolare della carta deve comunque inserire il PIN. Oltre alle ipotesi in cui l’importo da pagare sia superiore a 50 euro, il PIN va digitato anche per la cd. soglia cumulativa di sicurezza.

In pratica, dopo un determinato numero di transazioni consecutive senza PIN, il sistema bancario potrebbe obbligare il cliente all’inserimento del codice per accertare l’identità del titolare della carta. È, dunque, un’operazione di sicurezza che viene avviata dall’istituto di credito e varia a seconda delle norme applicate in materia di protezione. Il PIN, infine, può essere richiesto anche in caso di attività sospette, per svolgere ulteriori verifiche.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Circiello porta il Quercetto di Petrucci a “L’ingrediente perfetto” su La7 e alla fiera “TuttoFood di Milano 2025”

l fungo Quercetto sarà presentato dallo chef Circiello su La7 e alla TuttoFood 2025 di…

4 giorni ago

Zaini resistenti e leggeri per la vita quotidiana: perfetti per montagna, lavoro e università

Backpack di Barts Amsterdam unisce comfort ergonomico, design urbano, materiali resistenti e una spaziosa capienza…

1 settimana ago

Vendere cibo italiano all’estero: Tuduu guida gli e-commerce nella sfida dell’internazionalizzazione

Tuduu è la piattaforma italiana che unisce tradizione gastronomica e tecnologia, offrendo a produttori locali…

1 settimana ago

A “Buongiorno Benessere” il sapore autentico del fungo Quercetto firmato Bosco Mar

Sabato mattina, le telecamere di Rai1 si sono accese su un momento carico di significato…

2 settimane ago

Anoressia e bulimia: Claudia Conte promuove una giornata di prevenzione con studenti e volontari a Viterbo

Claudia Conte nelle scuole di Viterbo per insegnare ai più piccoli il valore del cibo…

4 settimane ago

Sportello MEMOR-ABILE: un’iniziativa per la Settimana del Cervello a Roma

In occasione della Settimana del Cervello, dal 10 al 16 marzo, il Centro Demenze della…

1 mese ago