Sui muri di casa può comparire la muffa, molto pericolosa per la salute. Per eliminarla non serve la candeggina, ma si può ricorrere a metodi più ecologici.
Molte persone sono costrette a fare i conti con la comparsa della muffa sulle pareti di casa. Si tratta di un fenomeno che va assolutamente evitato o risolto, perché può provocare danni sia alla salute degli inquilini sia alla struttura dell’immobile.
Per togliere la muffa dalle pareti di casa si possono usare vari metodi. Contrariamente a quanto si pensi, il più efficace non è la candeggina, che potrebbe danneggiare le superfici se non utilizzata correttamente o provocare allergie. La candeggina, addirittura, potrebbe agevolare la diffusione delle spore.
Vediamo, dunque, quali sono le tecniche infallibili per risolvere il problema, evitando, innanzitutto, la creazione dell’umidità. Si tratta di metodi molto semplici, che prevedono l’utilizzo di materiali facilmente reperibili.
Le zone della casa in cui si crea la muffa alle pareti più facilmente sono il bagno e la cucina. Il primo consiglio per ridurre il problema è quello di asciugare le mattonelle del bagno con un panno, dopo ogni doccia. In questo modo, la muffa non avrà modo di aggredire le superfici.
Poiché le spore si diffondono rapidamente negli ambienti in cui c’è una grande quantità di umidità e di vapore acqueo, un altro metodo per evitare che le stanze siano eccessivamente umide è quello di mettere una ventola, specialmente nel bagno. Se la si lascia accesa per almeno 15 minuti dopo aver fatto la doccia, la maggior parte del vapore verrà aspirato via.
Se, nonostante le accortezze, non è stato possibile prevenire l’insorgenza della muffa, bisogna correre ai ripari per contrastare la diffusione delle spore. Chi non vuole usare i prodotti che si trovano nei supermercati o i negozi specializzati (che sono molto costosi), può ricorrere a metodi fai-da-te e risparmiare un bel po’ di soldi.
L’alternativa alla candeggina è un miscuglio da preparare in casa, privo di elementi chimici. Servono solo acqua ossigenata al 12%, acqua distillata e un normale detersivo. La miscela si prepara mettendo in un contenitore i tre ingredienti, avendo cura di farli amalgamare per bene; per stabilizzare il composto, si possono aggiungere anche due cucchiaini di acido citrico. Basta inserire il liquido in uno spruzzino, applicarlo sulle macchie di muffa e lasciarlo agire.
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