In attesa della nuova stagione de I Cesaroni, la fortunata fiction di Canale 5, ecco le curiosità che forse non tutti conoscono
A giugno, secondo quanto si vocifera, riprenderanno le riprese de I Cesaroni. La fiction di Canale 5, andata in onda dal 2006 al 2014, riscontrando un ottimo successo, specie nelle prime stagioni, tornerà – anche se non si sa ancora quando né dove – a emozionare i telespettatori. È molto probabile che di cambiamenti ce ne saranno parecchi, considerato che non tutti gli attori protagonisti hanno dato l’okay alla reunion.
Sicuramente ci sarà Antonello Fassari, zio Cesare, che in un’intervista a Repubblica si è detto molto emozionato per il ritorno della serie tv emblema della Roma vera. Chissà, quindi, se nella famiglia allargata di Giulio, Claudio Amendola, e Lucia, Elena Sofia Ricci, ci saranno new entry oppure no.
In attesa di capire come andranno le cose, facciamo un piccolo ripasso di quelle che sono le curiosità sulla serie che forse non tutti conoscono. Innanzitutto la fiction è ispirata a Los Serranos, un format spagnolo che ha vinto il Premio Ondas nel 2004, ovvero due anni prima che cominciasse l’avventura de I Cesaroni in Italia.
Tutte le curiosità de I Cesaroni, in attesa della settima stagione della fortunata fiction di Canale 5
Per quanto riguarda, poi, le location, vi ricordate l’officina di Walter Masetti, al secolo Max Tortora? Non si trova proprio alla Garbatella, quartiere storico in cui è ambientata la serie tv, ma a San Saba, non molto lontano. Il liceo che invece hanno frequentato Marco, Eva, Rudi e Alice si trova nella scuola comunale dell’infanzia La coccinella e nella scuola elementare statale Cesare Battisti.
La coppia composta da Matteo Branciamore e Alessandra Mastronardi doveva essere protagonista anche di uno spin-off. Visto, infatti, il successo della loro storia d’amore (davanti alle telecamere, ovvio), gli autori pensarono di creare una fiction solo su Marco ed Eva, e per testare l’interesse del pubblico proiettarono il pilot in una decina di sale: le cose non andarono bene e niente si fece.
Per lo meno su quel verso, perché i due sono stati protagonisti anche di due libri: Quello che non sai di me e Ovunque andrai. Anche Rudi, Niccolò Centioni, e Alice, Micol Olivieri, sono stati protagonisti di un libro, O…però mi manchi, esattamente come Mimmo, Federico Russo, e Matilde, Angelica Cinquantini, I misteri di Mimmo e Matilde.
Quanto alla sigla, invece, cantata, si sa, da Marco, è stata scritta da Vittorio Cosma, Giulio Calvani e Federico Favot. Mentre nella quinta stagione, nell’episodio in cui Alice e Jolanda ricevono il loro primo ordine online e cominciare a fare vestiti, in sottofondo si sente la voce di Eleonora Cadeddu, l’indimenticata Annuccia Martini di Un medico in famiglia, che canta Parole su parole.
Il successo avuto dalla fiction di Mediaset, che ci si augura possa continuare, ha portato anche alla creazione di giochi, card game, accessori, vestiti, calendari e uova di Pasqua, tutti ispirati a I Cesaroni. Grande attesa, quindi, da parte dei fan, che non vedono l’ora di ritrovare i loro beniamini.