Attualità

IBAN per accredito stipendio, attenzione a non commettere quest’errore: il datore di lavoro potrebbe rifiutarsi

Published by
Antonia Festa

Si può modificare l’IBAN per farsi pagare lo stipendio su un conto intestato a un terzo soggetto? Scopriamo cosa dice la legge.

Se si hanno dei debiti non pagati, i creditori possono rivalersi anche sulla busta paga del debitore.

Lo stipendio può essere accreditato sul conto di un’altra persona? (cityzen.it)

Per evitare di perdere lo stipendio, molti lavoratori si chiedono se è possibile richiedere al datore l’accredito delle somme spettanti su un conto intestato ad un’altra persona (ad esempio, il coniuge o un familiare stretto).

Al momento dell’assunzione, infatti, il dipendente deve comunicare l’IBAN presso il quale verrà effettuato il bonifico per il pagamento. Anche in corso di esecuzione del contratto lavorativo, è possibile cambiare l’IBAN, tramite un’apposita procedura predisposta dall’azienda.

Ma si può richiedere l’accredito della busta paga sul conto di una persona diversa dal beneficiario? Al riguardo la legge non ammette dubbi.

Accredito stipendio su un conto intestato a un terzo soggetto: i pericoli sono dietro l’angolo

Non esiste, nel nostro ordinamento, una specifica norma che vieta il l’accredito dello stipendio su un conto che è intestato a una persona diversa dal lavoratore.

Stipendio su conto terzo (cityzen.it)

L’unico obbligo, in tal senso, è che il pagamento venga disposto tramite mezzi tracciabili, come assegni bancari o postali, carta prepagata con IBAN o mandato di pagamento presso gli sportelli bancari.

Potrebbero, tuttavia, esserci dei problemi se si sceglie di ricevere i soldi sul conto di un terzo che non ha alcun legame con il datore di lavoro. Innanzitutto, in caso di controlli fiscali, il datore potrebbe risultare inadempiente nei confronti del dipendente e sarebbe obbligato a dimostrare al Fisco che, invece, ha provveduto al regolare pagamento.

Inoltre, l’accredito costante di importi sul conto corrente che appartiene a una persona che non ha rapporti col datore, potrebbe far pensare all’esistenza di un lavoro “in nero”.

Per scongiurare tali pericoli, è sempre preferibile comunicare al datore per iscritto la propria volontà di pagamento presso un conto differente. La richiesta deve, inoltre, essere inviata all’Ispettorato del Lavoro e all’Agenzia delle Entrate.

In conclusione, la legge consente di modificare l’IBAN per il pagamento dello stipendio, nel caso in cui l’intestatario del nuovo conto sia lo stesso dipendente. Se, invece, il conto appartiene a una terza persona (estranea al rapporto lavorativo), allora è necessario difendersi dai possibili rischi di tale azione.

In questi casi, il datore potrebbe trovare una soluzione più conveniente per tutti, ad esempio proporre l’accredito delle somme spettanti tramite assegno circolare o mandato a ricevere la retribuzione presso lo sportello della banca.

Antonia Festa

Sono una giurista, grande appassionata del mondo classico, di letteratura, politica, musica, teatro e cinema, divoratrice di serie TV. Sono socia di una compagnia di teatro amatoriale e ho curato la sezione 'Intrattenimento' per un giornale online, recensendo film e spettacoli televisivi e teatrali. Attualmente, lavoro come web content writer, occupandomi soprattutto di temi di natura previdenziale ed economica, che mi permettono di coltivare e approfondire il mio interesse per il diritto.

Recent Posts

Circiello porta il Quercetto di Petrucci a “L’ingrediente perfetto” su La7 e alla fiera “TuttoFood di Milano 2025”

l fungo Quercetto sarà presentato dallo chef Circiello su La7 e alla TuttoFood 2025 di…

3 giorni ago

Zaini resistenti e leggeri per la vita quotidiana: perfetti per montagna, lavoro e università

Backpack di Barts Amsterdam unisce comfort ergonomico, design urbano, materiali resistenti e una spaziosa capienza…

7 giorni ago

Vendere cibo italiano all’estero: Tuduu guida gli e-commerce nella sfida dell’internazionalizzazione

Tuduu è la piattaforma italiana che unisce tradizione gastronomica e tecnologia, offrendo a produttori locali…

1 settimana ago

A “Buongiorno Benessere” il sapore autentico del fungo Quercetto firmato Bosco Mar

Sabato mattina, le telecamere di Rai1 si sono accese su un momento carico di significato…

2 settimane ago

Anoressia e bulimia: Claudia Conte promuove una giornata di prevenzione con studenti e volontari a Viterbo

Claudia Conte nelle scuole di Viterbo per insegnare ai più piccoli il valore del cibo…

4 settimane ago

Sportello MEMOR-ABILE: un’iniziativa per la Settimana del Cervello a Roma

In occasione della Settimana del Cervello, dal 10 al 16 marzo, il Centro Demenze della…

4 settimane ago