Chiariamo il funzionamento del pass per disabili in modo tale da capire se è legato alla persona oppure all’auto per evitare errori.
Si chiama contrassegno disabili il tagliandino che si espone in auto per poter parcheggiare negli appositi spazi o all’interno delle strisce blu senza pagare. Scopriamo di più sulla normativa che disciplina l’agevolazione.
Il contrassegno per auto nasce con lo scopo di favorire la mobilità delle persone con disabilità. Il pass tutela i disabili con problemi di deambulazione (capacità sensibilmente ridotta o impedita) e i non vedenti consentendo loro di accedere a facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli che li trasportano. Previo accertamento medico della disabilità, l’interessato può fare domanda al Comune di residenza del pass disabili. Questo ha durata quinquennale anche se la disabilità è permanente. Si può richiedere anche in caso di invalidità temporanea.
Di colore azzurro chiaro, il contrassegno ha riportato sul fronte il numero di serie e identificazione, la data di scadenza, il nome e il timbro dell’autorità nazionale che lo rilascia e sul retro il nominativo e la fotografia della persona autorizzata più la firma. L’auto provvista di contrassegno può circolare nelle ZTL, nelle aeree perdonali urbane, nelle corsie preferenziali e può sostare sulle strisce blu o nel parcheggio personalizzato.
Il dubbio che sorge è se il pass sia legato alla persona o all’auto. Si può spostare il contrassegno da un mezzo all’altro? La risposta è sì perché il pass è strettamente personale e non legato all’auto. Il titolare può usarlo su qualsiasi veicolo a condizione che serva per il trasporto del disabile stesso. Questo dovrà essere fisicamente presente nel mezzo durante l’uso del contrassegno, come passeggero o conducente.
Da sapere che il pass non si può “prestare” ad un’altra persone nemmeno per l’acquisto di medicine necessarie al disabile. Solo in casi particolari si potrebbe far leva sullo stato di necessità per togliere multe per sosta irregolare ed evitare contravvenzioni. Un’altra indicazione riguarda l’esposizione del pass. Si dovrà lasciare in auto l’originale e dovrà essere ben visibile sul parabrezza.
Qualora si dovesse verificare il decesso del titolare, gli eredi dovranno restituire il contrassegno al Comune di residenza. Stessa indicazione in caso di perdita dei requisiti o scadenza dei termini di validità. Per il rinnovo sarà necessario presentare la certificazione medica attestante il persistere delle condizioni sanitarie che hanno consentito il rilascio del precedente contrassegno.
La piattaforma si propone di diventare un punto di riferimento per le federazioni sportive, offrendo…
Recentemente, UroClinic ha ulteriormente innovato con l'introduzione del robot ILY, il primo sistema robotico per…
Quest'anno, il festival non solo festeggia il suo ritorno, ma si inserisce anche in un…
L'intervista è stata un viaggio nell’anima di un atleta che ha vissuto alti e bassi,…
L'artista, il cui vero nome è Michael Holbrook Penniman Jr, ha condiviso le sue emozioni…
Scritto in collaborazione con Lorenzo Vizzini e Chris Zadley, il brano descrive una figura femminile…