Nel 2024 andare in pensione a 65 anni di età è possibile. Basta aver accumulato 20 anni di contributi e soddisfare altri requisiti.
Potreste poter andare in pensione prima di quanto preventivato e non saperlo. Perché attendere i 67 anni della pensione di vecchiaia potendo lasciare il mondo del lavoro già a 65 anni? Vediamo in che modo.
Tutti i lavoratori possono andare in pensione a 67 anni di età e con 20 anni di contributi. Poi ci sono le pensioni anticipate concesse ad alcune categorie di lavoratori sempre a condizioni che soddisfino requisiti contributivi (molto alti) e/o anagrafici. Queste permettono di lasciare il mondo del lavoro prima del tempo, quando non si hanno più le forze mentali e fisiche di continuare a svolgere la propria attività.
Certo bisognerà accettare dei compromessi, una riduzione dell’assegno pensionistico nella stragrande maggioranza dei casi, ma se ne guadagnerà in salute. C’è l’uscita a 62 anni con Quota 2023, a 58,59 o 60 anni per le lavoratrici con Opzione Donna oppure ci sono scivoli che richiedono solo i contributi per il pensionamento (la pensione per i precoci o la pensione anticata contributiva). Tra tutte queste opportunità ce n’è una poco colta dai lavoratori. Permette di lasciare il mondo del lavoro a 65 anni di età con 20 anni di contributi.
In pensione nel 2024 con 65 anni di età, i requisiti
La pensione contributiva permette il pensionamento a 64 anni di età con 20 di contributi. Tale opportunità è riservata a chi ha iniziato a versare contributi dal 1° gennaio 1996 in poi. Negli anni passati non tutti sono riusciti a centrare questo scivolo perché oltre al requisito anagrafico e contributivo c’è un’altra condizione, aver accumulato una liquidazione superiore a 2,8 volte l’assegno sociale. Se tutti i requisiti non dovessero essere soddisfatti al momento dell’inoltro della domanda di pensionamento allora si dovrebbe continuare a lavorare.
Il limite pensionistico è stato difficile da raggiungere per tante persone. Parliamo di 1.409,16 euro al mese minimo nel 2023 essendo l’assegno sociale pari a 503,27 euro. Nel 2024 per certi versi va anche peggio. La Legge di Bilancio 2024 ha alzato la soglia minima a 3 volte l’assegno sociale. In più il trattamento è stato rivalutato arrivando a valere 534,41 euro al mese. Significa che per andare in pensione a 64 anni occorrerà avere una pensione di 1.603,23 euro.
Questo, però, non vale per le lavoratrici con figli. Il limite è 2,8 volte l’assegno sociale se si ha un figlio (1.496,35 euro) e di 2,6 volte se si hanno due figli (1.389,47 euro). Significa che le donne con due o più figli che lo scorso anno non sono potute andare in pensione a 64 anni perché non toccavano per poco quota 1.409,16 euro potranno andarci nel 2024 a 65 anni superando i 1.389,47 euro.