L’assicurazione ha il dovere di quantificare il risarcimento del danno e provvedere al pagamento entro un determinato termine? Ecco la verità.
Per le assicurazioni relative agli immobili molto spesso ci si chiede se esista un tempo massimo per la determinazione della somma a titolo di risarcimento del danno e per il versamento dell’importo dovuto.
Se, infatti, in relazione al settore di RCA (Responsabilità Civile Auto) ci sono delle precise indicazioni normative e delle tempistiche da rispettare per legge, lo stesso non può dirsi per il ramo assicurazione casa. Analizziamo la disciplina e cerchiamo di risolvere i dubbi degli interessati.
Assicurazione casa: entro quando va liquidata la pratica?
Per capire se esiste una determinata tempistica per il riconoscimento delle somme a titolo di risarcimento assicurativo dobbiamo, innanzitutto, sottolineare che la normativa di riferimento stabilisce che il termine per la determinazione delle somme e la loro liquidazione varia a seconda della tipologia di assicurazione.
Per il settore della RCA, i tempi sono indicati nel Codice delle Assicurazioni Private (Decreto Legislativo n. 209/2005). Per l’ambito delle assicurazioni casa, invece, non esistono precisi termini legali, ma si applica la regola per cui le varie compagnie assicurative sono obbligate a rispettare la cd. diligenza professionale.
Tale principio comporta che la gestione delle pratiche debba essere veloce ed efficace. Al riguardo, il Codice delle Assicurazioni Private, che si applica anche alle assicurazioni sugli immobili, prevede che gli assicuratori devono comportarsi sempre con trasparenza e lealtà con gli assicurati, ma non fissa un tempo preciso per il pagamento in caso di sinistri.
Poiché non esiste una disciplina generale per le assicurazioni sulle case relativa alla quantificazione e alla liquidazione del risarcimento danno, le regole sono quelle fissate dai contratti. Di conseguenza, i termini e le condizioni cambiano in base alla compagnia assicurativa.
Sul tema è intervenuto l’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), raccomandando alle compagnie d’assicurazione di risolvere le vicende in maniera tempestiva, evitando ritardi lesivi degli interessi degli assicurati.
Nonostante le raccomandazioni non siano vincolanti come la legge, sono certamente una garanzia per la tutela dei soggetti coinvolti. Per comprendere quali sono le tempistiche per la gestione delle pratiche relative ai sinistri, è opportuno verificare quanto stabilito dal contratto e controllare se ci sono condizioni specifiche relative alla modalità di liquidazione.
È, inoltre, consigliabile contattare la compagnia assicurativa ed esporre tutti i dubbi, eventualmente sollecitando il pagamento, in caso di ritardi.
Nell’ipotesi in cui ci siano dei contrasti sull’operato della compagnia, gli interessati possono rivolgersi all’IVASS per richiedere una mediazione oppure ricorrere legalmente, facendosi assistere da un avvocato esperto in diritto delle assicurazioni.
